FABMUCATORE. Verb. m. di Fabbricare. Chi i suoi scritti di quell Dant. Conviv. 387. (Modena 2. 441. (Man.) Lo scaltrito nella fine del suo lavoro nulla fece disutile, nulla ozioso, (Mt.) 3. quello nobilitare ed Kr. 11. La parola meccanico all orecchie greche suoaava, con titolo onorato, inventore e fabbricatore. 2. Nell arti di ferro, dicesi Colui fabbrica. Salvia. Pros. Tose. 487. quanto puote. [Cont.] Baldi, Ani. abbellire dei; 11. 3. 16. (C) La quale il fabbricatore di tutte le cose dal principio ragguardo. frati. (joo. fum. Il sapientissimo Fabbricatore dell universo Fig. Greg. Voi siele avea nome maravigliosa fabbricatore Fahhricator di questo inganno Ciascuno buono ragione. Car. En. 1831). {Mt.) Epeo. 4. Trasl. Salitisi. Jay. R. (C) Uno che fabbricatori di menzogna, e coltivatori fabbricatore e operoso ili brighe, studiava a novita. Mor. S. G. V. in nulla sanza Amilcare, uomo nobile, di perversi ammaestramenti. [t.] Fabbricatore di castelli in aria. !!. Fabbricatore fu detto per metafora della materia che e adoperata nella che lavora intorno alla fabbrica. (M.) Tucidide... si merco fama odorando o Che fabbrica. Aureo lat. austero attico timo fabbricatore di meie finissimo.