FALLARE. V. n. ass. Errare, Commettere fallo. fi.] Arab. Fala, Errare. Lat. aureo Fallere, Falli {onde Metter il piede in Non coni. Maestruzz. 1. 58. Cadere. Nel dial. corso Fallare, 84. Chi non falla, non al pagano ogni pensiero D Errore, Vizio, Peccalo. — Bocc. Nov. Dunt. Purg. 6. Poi. 145. (Ut.) Fallare per parea che perdoni a chieder lor bisogna. ch io fossi umiliato, peccando fallai, e pero servai poi I tuo comandamento, il quale prima trapassai. E 338. E non solamente fallano anno, acciocche e veggio il mio fallire. ma molto piu gravemente di volerlo sapere come e da ¦cui non debbono. Cr. 9. 10. 2. Ancora manca la natura non falla, e vale lo nasce colle gambe forte. G. fa che d una staffa mio, non gittar la disciplina del Signore, e non fallare quando da bisogno, anzi si mette per 54. Se sta assai bene, e gli cosi viene gia difetto d arte. E son. 200. Amor, io fallo, per vecchiezza corrotti, non debbono, 38. una cosa. Bocc. Nov. 65. veder qual piu si al Augurio, Promessa che non amor, non a pieno, Che non falla. ^4nco fig. Se le mie essere di piu d un if vero. — volesse Pallad. F. fi. cap. 6. Tose. 338. Il proverbio non falla (parole che premettonsi al proverbio da rammentare). [t.] Prov. Chi falla di testa, paga di borsa ; e chi falla di bocca paga di tasca. E 274. Chi pure alfin la destra spalla [t.J Prov. Tose. 112. Ohi non 129. Il pagan vuole entrar, s impara. (T.l Prov. Tose. 112. Chi fa, falla; e chi non fa, sfarfalla. = Prov. Chi non fa, e ne avere un accesso al che il pred. Bern. Ori. 3. 9. 31. (Ut.) [t.] Proi>. Tose. 230. Chi assai ciarla, spesso falla. R ivi. Parla poco e ascolta assai, e giammai non fallirai. 2. Aff. a Peccare ; come Fallo per Colpa anco gravissima. [T.] Prov. Tose. Scendere. Gr. "AXXcfMti, Saltare. [G.M.] teme. = Mil. M. lo. N. pass. Ingannarsi, di denari (di donna venale), il pie gli falla (che materia del voto) Puote bene esser tal, che non si falla e che le dea in si converta (fare altro Essere. pegno Se il conto promesso). [Camp.] E Conv. i. 3. (C) Tesorett. Br. 15. 9. fallato. [Camp.] 1 Coir ausiliare E allora riceviamo noi el fallassi, Colpa d falla. — dello nostro debitore, quando quelli che e fallato contro a noi, confessa lo peccato suo. 3. Per suo stil non falli. 42. la che non fallino. Dant. Purg. segno (dell aquila) i gigli Dicesi di quello a fianco. 4. Fallare di niente. tiwA. Pur/;. 13. Cosi poco che. impers. Non com. la vettovaglia. Gr. la bestia..., che guata di In prima Amm. Ant. Come colui che vuol saettare falla cagione di negar servigio. E 11. 127. 3. Venia fallando roba falla, Stanno a non producono il loro effetto. falla , che tu venda cio che tu fallo, in falso). Germ. Fall, resta). [B.] Ar. Fur. 46. fa, non falla; e fallando per Mancargli di ajuto di (gli vien meno, non si presta). E 26. 16. Che V. 11. 3. 20. Figliuol [t.] D. 3. 5. (La Vun piede esca dalla staffa). E 8. Venir li ciechi, a cui la scuote Tre volte e piu, ne falla il destro Fai provvedutamente, Che non falli poco che, che Si che forte e a falla. Per Sbagliare, n cio forza tale, e adagio. Con Mot: S. Greg. da quel che s era in terra e l altro Ne il mio pensiero mi (lasci ire) il brando su l terreno.5. Per Omettere, Tralasciare di fare 13. (C) La quale fare. 9. Fallare e stassi con meco, e questo non (C) Li semi non debbono 98. 1. Perch egli avevano fallato... di venire con loro armata. 6. Dicesi anche delle cose che 58. (M.) Ancora ti la giustizia fallare. 12. Prov. falla mai. G. oiiuolo non Alam. Avarch. 24. mi dicono in voler sapere quel 5. Ne altri contro me avria Quandunque l una d este chiavi falla, Che non si volga dritta..., non s apre questa calla. [B.] Ar. Fur. 34. 50. Una dolce aura, Mancar meno. Bocc. Nov. 20. A un modo sempre, e Per Bisognare, Occorrere. Slor. Bari. 7. t dal Mancare, 8. Lo sfrenato destrier re. [Camp.| Somm. Appresso lo non si erano saputi provvedere dinnanzi di cio che a loro fallava per vivere. 8. Per Essere eccettualo. hai (cioe, ti manca, ti (C) Nondimeno questo falla in alquanti casi, ne quali la restituzione non si dee speranza 13. (C) Viensene dentro, ad uno, ma il pie gli falla difesa, o sim. Fior. Virt. 91. (Man.) Tengono (le grue) l un pie indormita la man di poco levato... per non fallare al (M.) Perivano di fame..., imperocche membro non falla all altro falli (Guelfi o Ghibellini). [Val.] son. lui difendere ed aitare. 10. t Parlandosi Sbagliare, Errare. Dant. Par. 6. L uno al pubblico 132. termine solito. Ar. Lett. (Mt.) Ora intenderete che M. Guido Trovagli falla in fretta piange e fallato un termine delle febbri : speriamo che non ne avra piu. il. t Ali. Per Trasgredire, Prevaricare, Tralasciare. Inlrod. Virt. (C) Prendere il mangiare o 1 bere senza benedicere, o fallare i digiuni. Tav. Bit. E non lo costrinse tanto l amore, ch e Il mio V. 10. congetture, i ragionamenti 105. (Gh.) [t.] Fallare la strada. 13. convito 0 corredo bandito , cui falla il colpo indiritto a qualche cosa. Fr. Giord. 73. (M.) G. 152. All avaro non S. Gir. avesse. Pass. 256. darle bene, che non la falli..., (pecca) Se con altra materia luogo onde non ne campi. [B.] Ar. Fur. 46. 138. Cosi falla 2miX.Xm , Ingannare. E Ztcilpa., uscir di non iass ire fallo. Lai. Ingannare. [Val.] Lane. Eneid. 6. 305. falla Che sotto al vincitor Ruggiero. 14. Nec mea me fallit opinio. (Man.) La Iellato non gli Febbri, dinota il non (il/.) falla, quando il cavallo stesso, E se tu fai gialli Oppone, e quel s appropria l altro a parte (se ne fa arme di partigiano), ti par che vaghi groppa di costor non falla, [t.] lui se corretto. Petr. Fortig. Bicciard. 11. 99.