FANTASIA. [T.] S. f. Potenza lavoglia, nel qual senso (e dottrina della Nuova Accademia, l Dant. Etrur. 2. 65. L delle cose. Cic. lo ha in lett. gr. Vit. D. 256. Zarl. 1. trasfigurata in forma di cavalla. Tass. Poem. er. 2. Fantasia tra idoli delle cose visibili ; dal lume, siccome quella potenza la quale e simile al lume nell illustrar le. cose e nel dimostrare se medesima, tfalva, in Omero, Risplendere e Rischiarare e Scoprire e Dimostrare e Dare: quindi, piu in ma questo di noja pertinace Aspello, Mostra e Pompa ; e ipavrata, Mostrarsi con ostentazione od a cavallo, Come andato il Far pompa di fantasia, e vanita nociva, e ogni vanita ha del fantastico ; cosi come ogni fantasma e vanita. E in Aristof. avxai;c|j.oa, Accusare ; il qual s intendano gli es. seg. Om., ch e un applicazione troppo frequente del Dimostrare ; e Illustre spesso dal vero nella memoria custodito Per distinguerla dalla Imaginazione, questa direi facolta; la Fantasia, potenza. E soggiungendo che ritrae vivamente, accenno e il pregio e il pericolo dell abuso, pericolo il quale e piu nella fantasia che nella imaginazione ; dicendo, ritrarre e a se e ad altri, accenno agli atti e Tomit. 10. 14. (Gh.) alle altre potenze. —Pieno di Imaginazione non porta d ordinario il pi.: dicendo, indagini delle cose, P. piu sopra ; e da fare ; ma piu congegno ideale degli enti; la fantasia versa Piu pr. e piu coni, bestie colla Buon. il paese sia una cosa o Sen. In fantasia. Col pensiero. la essa le imagini esterne si presentano alla mente, sovente a un tratto, e come luce che te or quello Comprando in La fantasia puo dirsi anco il primo esercizio della facolta imaginante, come un destarsi al nascere della luce. Questa disi, in parte conferma tutto cio che non di musica, in cui il (C) Fantasia si chiama la potenza immaginativa dell anima. Passonsi Fantasia manco possa ». — Ma suo cavai teneva fantasia. specie di memorie, secondo le attitudini e i modi mente mia ; ma una specie d Imaginazioni. (Ilosm.) Quando l uomo da prima entra in questo mondo, spoglio di tutte le idee delle cose, egli viene affetto dalle sensazioni, le fornire la piena proI babilita. fantasia (immagini), e dalle sensazioni l presa, abbandonata. [t.| Abbandonare la per mezzo poi delle immagini ha le idee, [t.] Cic. chiama Fantasia l mi passa per la fantasia interno D anim. non e Dice lo filosofo che la fantasia... e moto fatto dallo senso, [t.] Potrebbesi la fantasia architetto debbono avere possente la che l imaginazione intellettiva comprenda anco gli esercizi scientifici della si possono, a quello. Per fantasia altresi si mescola spesso. Ma puo la fantasia stessa all imaginazione intellettiva essere ajuto. In questo senso Savon. Fred. dove ha men luogo il alla fantasia; sara piu bella che la corporale, perche la limerai colla fantasia ; se vi e nessuna cosa che non sia cosi bella. 3. Modi accennanti in gen. alla potenza, [t.] Oggetto che si offre alla fantasia, Che le balena, fatta = Bern. Ori. 1. della fantasia. — Accogliere modo seg. Prov. Tose. 23. spesso a fantasia. Anco pittori, ritrar testeso (ora narrare; la forma d un aquila lucente, composta di molti spiriti beati), Non porto opera della fantasia, e la Ne fu per (da) o Copricelo ; il primo 10. (C) E se le fantasie nostre son basse A tanta altezza (a figurarsi quel ch io vidi, salito nel sole) non e maraviglia, Che sovra 1 sol non fu occhio che andasse. (Per dimostrare a D. in qui manco possa (al vedere tratti |t.] Fantasia ne G. C. si smarriva la dell applicarla : non piu nuova luce mi rivelava il cosa, Andar pensando di farla, voce mai ne scrisse inchiostro, mente si queto nell amore della Verita conosciuta. Il Campi intende qui per fantasia, la visione, che cessa, come dice il accenno che l imaginazione puo, puo stare). Altrimenti il [F.T-s.] Tass. Poem. er. Fantasia intellettuale...: una fantasia; una voglia o Dante, quand egli disse: « All alta fantasia qui serena non si direbbe T della fantasia; Secondo la Sempre mi t opponesti, e 7.I i. [t.] Fantasia, nella rappresentare a se e ad Apparenza che s interpone tra la mente e l oggetto. Tale fantasia puo quali lasciano un fenomeno nella S. Greg. Omel. 1. 234. (Gh.) Si pongono innanzi a nostri cuori le fantasie de peccati, li quali abbiamo fatti [phanlasmata peccalorum). [t.] Savon. Regim. Per le gran fantasie e tristizie e timori che sempre lo rodono (il tiranno). In Ov. fare alcuna mistero : allora Morfeo, Fantaso, che rappresenta ai sognanti le imagini delle cose inanimate; Icelo cosi nominato Pers. voi;/, noi. Sai. 1. : e queste denominazioni adombrerebbero la diff. della Fantasia sensitiva e quasi carnale, dalla intellettiva (piu propriam. Imaginazione), che richiama Bern. Rim. 1. 90. Di piu schiette e vere e men minacciose. Diciamo anche noi: Fantasie di sogni. E La i poeti mediocri ricercano le operare nel sogno. |M.F.] Olt. Cam. Inf. 56. Dicono che odi divinita l umanita di messo da una fantasia di Apollo, e che questo principe della sapienza non fu nato se non di parto di vergine. [Camp.] Mac. Vit. S. imaginazione la parie che concerne vegghiando, con molte cogitazioni carnali ed immonde, ed ancora dormendo, con molte fantasie ed illusioni diaboliche. [t.J Fr. Giord. Pred. 8. [t.] Illusioni della fantasia. dellecose migliori, pero lui stato — Sentire dalla fantasia intorbato. = Maeslruzz. 2. 14. (C) Che sara d alquante donne, che ritrae tutto un popolo rappresentazione In un es. del Diana, iddia de pagani, e colla moglie d Erode..., e che da loro alquante creature possono esser mutate o in meglio o in peggio?... Cotali fantasie sono date dal maligno fantasie. — Fantasia allegra, e umane. Vit. SS. Pad. 1. 155. Una giovane,... e di proposilo sopra cosa e arte magica, pareva diventata e l aivto, aw. [F.T-s. [ [t.] Petroli. Phantasia, non homo. Anche noi si direbbe: E una fantasia, in senso sim. a Fantasma. Esch. avT«£o[/.ai, Mostrarsi sotto le sembianze d un altro. 6. Di visione non illusoria. [Val.] Ani. Com. altri virameli te le imagini autore dice se essere sces» in inferno per fantasia, e non personalmente. [Camp.] D. Purg. 17. Poi piovve dentro all alta fantasia Ui* crocifisso dispettoso e fiero Nella sua vista. E 33. All alta fantasia Purg. il male dell ira, gli appare in visione il biasimo ; ma non l senso puo recarsi l es. nella vita de popoli § 3.) 7. Per Mente in gen., siccome anco Memoria dicesi la Mente e l Ingegno, e Intendimento o Intelletto, tutte le vivamente le cose ; nella usi antiq., altri vivi. But. (C) Fantasia e veder mentale (un de modi di vedere). nell uomo o nella nazione, la fantasia (la mente), [t.] cosa dal capo. Cani, pop. Ingombra d imagini importune o Gli si riscalda la fantasia, sovranamente pazzo, e degno soltanto Ch io non misi il mio cuore in luogo immondo. (Qui piu pr. sarebbe In mente o sim. Ma io intesi un Siciliano del pop. dire del figliuolo suo morto : Quando mi torna alla fantasia, sto per impazzare. Modo — sarebbe Entrare in fantasia, in che storia. ) [Tig.] C. Pop. Era una volta che ti amavo tanto, Ora non me ne fa piu fantasia riscuote e piu espressam. Alterata. — Voli non essere nella vita. [t.] Lavora di ; ma anche d colatoi da ranno,Me Farsene un idea. = Sasseti. Leti. 119. (Mara.) per spenderli in queste fantasie della cenere che gettano via le nostre fanti, Di scrivere un istoria in altre. fantasia d una cosa, ostro conto che tutto oggetti che piu s attengono, tale, [t.] Per Concetto e in attenere mente, ne quali [Val.] Gozz. Serm. 7. Di qua, di la leggendo Frontispizi di libri, e or questo si puo levar la fantasia... 8. Piu specialm. per Memoria. [Camp.] D. risica d averne di Capriccio, un canto tanto divo, Che la mia fantasia noi mi ridice, [t.] in buon senso ; Riscaldi, Greci fu cosi detta non pero si che i fecelo intendente, [t.] Non s inducendo dal tatto le forme. di supplizio d Amano. A dagli altri sensi, meglio direbbersi altre invenzioni, da far trottar queste, pero, fondate nell idea dello spazio, che s appunta in quella del numero. E sono fantasie ; certi amanti filosofi son dette Fantasmi. = Uscir di fantasia alcuna cosa, Scordarsene. (C) Non com. 9. 1 Attenzione con piu o meno affetto, giacche la fantasia. fT.J Adr. Vit. Plut. l attenzione. Beni. Ori. 1. 9. 80. (C) Orlandogli da tanto fantasia.Quanto se fosse d India o di Zimia. —Tener fantasia, Aver la mente non applicala a quel che si opera, Essere alterato ; chi anche si direbbe Andare o Stare sopra fantasia. (C) Ora non si direbbe. [B.] Ar. Pur. 46. 27. E per la fantasia che v ha si e d importanza (in animum ne Melissa. 10. Opinione. Allegr. 2. (C) E son ... di fantasia, che...— Gr. *awou.evov, Parere, Giudizio, [t.] Giudicare di fantasia, Non per sode rat/ioni della realta conosciuta. — Gr. «Pavrasia, Rappresentazione. li. segnatam. la fantasia, Non m importunare, fallo d arte, [t.] Fantasia creatrice, feconda, ricca, ardita, audace. [Tor.] Mont. dai celesti, Fobetorc dagli uomini Sottrarre una costa al monte Apennino, personaggio ben diverso da Adamo, panni Iraslato Mi giovasempre avere in fantasia di fantasia energumena. 12. Delle opere d arie, [t.] Fantasia ingegnosa. — Belle spirito, e messe nelle menti La facolta ma con grande liberta. [Ross.] c e Dicesi lei, si dipingono nella memoria, Vien Pinabello,... Che di cadere o parte di quella; distinguere nella potenza stessa piu che della potenza alni. [t.J Fantasie di pittore, pi., piuttosto che (C) i E neanco dire il contr. di di Firenze fantastico. Ma lo scultore eziandio in fantasia, e ciechi nati sensitiva: e fantasia. — Forte in Dante la fantasia ; fantasia, piutlosloche L imaginazione, dicesi fantasie. [t.] Fantasie drammatiche, liriche, Tit. di componimenti raccolti in un libro. Nel seg. La Realta Grand iiomo in fantasia. gen., rappresenta le cose dalla fantasia congegnate. Ar. Fur. 7. 19. (C) 0 con invenzioni, e poesie Rappresentasse grate fantasie. (Mus.) [Ross.] Pensiero musicale brillante e nuovo. (Pezz. prof. 3.) (C) Del induxti).Essere di..., e d opinione contrappunto di belle fantasie e leggiadre invenzioni. [Ross.] Composizione {strumentale, di forma, se non al tutto irregolare, tale almeno che, ove realmente non sia, e questo segreto da confidare Aver fantasia altri termini, Pezzo ben dice Tes. seg. Bui. compositore, non prefiggendosi una determinata forma, si abbandona passo a passo alle idee senso, puo dire liberta viemaggiore. gli va dettando la sua fantasia. Gali. Fron. 2. 112. Voglio ferisce la fantasia, eccitando fortemente forse cinquanta bellissime [canzoni francesi), insieme con molte fantasie ch io ci ho fatto sopra. — A giorni nostri, piu specialm. una Composizione strumentale fondata sopra diversi motivi, talvolta Qui non cade il pi. da opere conosciute, insieme collegati e presentati sotto un nuovo aspetto, o variati, o adorni di passaggi d ogni maniera ; onde scorgesi che il compositore opera bensi di proposito, del ritrarre in sopra noi., anclit piacenti ; e 11 di fantasia, quando una composizione viene creata nell atto in cui si eseguisce. Gli organisti suonano quando, senza esempio, vanno operando convien scultori, dicono Far di fantasia o di capriccio, bene 19. E quanto mi di propria invenzione; ed opponesi al spesa. Gli e men leggiero Buldin. Voc. Dis. 59. (Man.) Cecch. Pellegr. Prolog. (Vian.) Vedrete una pittura, parte ritratta che fantasia gli sia venuta. di fantasia, con quella miglior oltre all idea parole o l ha fatta. [t.] Cosa di fantasia puo dunque non vale Accusato e Accusabile. 2. essere fantastica, puo prendere norma e dalla fantasia richiamato, e animato dall affetto (senza il quale non c e fantasia, ; piante e in che vengono e ritratto con franca vivacita. A fantasia, in questo che, nel bollore dell imaginazione, 13. Non d intera fantasia, nel senso del § e l attenzione e l che puo pero essere di severa eleganza, e non bizzarria ne capriccio. Allov. Eseq. Margher. 41. (Gh.) Tutto lo spazio che da una colonna all altra rimaneva, di festoni, di gocciole e d altre fantasie rendevano adornato. 14. Per eslens. Dav. Colt. 166. (C) Noi veggiamo hi ogni professione e arte, fuori de precetti ordinarli, spesse volte di nuovi capricci, e di bizzarre fantasie : come fu, nella nostra coltivazione, l innestare; e mill appartenere all imaginazione : anche la natura. 18. Fig. delle esercizio dell uno e indivisibile 125. (Man.) Le madreperle e altre fantasie di mare. Fervida fantasia. —Sogni della..., e prime di Natura Vergini fantasie, senso non Ma le imagini fiori Scherzano senza legge, e son piu belle. Ifi. [t.] Nel seg., forma che ha saputo chi altri segni cose quella d oggetto che eccita il desiderio, che. ha la mente di in altri Aver |Val.] Fortig. Ricciard. 17. la fantasia. = Sassett. certe fantasie ; Non si assai, E se voi avete fantasia della Cina. 17. Quindi per Voglia o Proposito, [t.] Venirla fantasia di fare una Ricavare o Fare dal naturale. troppa, e la fantasia minaccia di Pensiero o Proposito. Cosi senso ha Patvm in e di maggiore importanza. (C) Figli del Sonno, oltre a cesso l Venirgliene in pensiero. (Man.) Sassett. Lelt. 340. Io sono stato, dalla prima in qua che m imbarcai, in fantasia di ripescare il cinnamomo. [Lamb.] Imil. Crist. p. 58. v. 3. Si volgono di fantasia (mutano pensiero, proposito), [t.] Piu coni, al nella fantasia. [Camp.] D. 3. intrare a combattere con lo spesso. 18. sentimento. [Camp.] Com. Boez. v. impr., non solo perche di loro puo dirsi Intendimento e Voglia, e sim.; ma perche Fantasia e della Cat. i. 11. Molestandola prima, l impressione esteriore. Ma degli anim-, dicesi in senso aff. a Capriccio, ed e fam. di cel. [t.| Questo cavallo ha Letf. 371. (Man.) Porta danari sa al naturale, e parte le risplende d innanzi; Oggetto 25. 14. di scultore o d architetto, Rotta la lancia, Chiarion va via; Che specie di Fantasie, come piu Nel § 9 e il modo med. in altro senso. La Cr. spiega Tener fantasia, Aver la mente non applicata a quel che si opera, Essere a mirarla e vagheggiarla, attese Andare o Stare sopra fantasia. Gli e il senso del § 7 ; ma qui non cosi per l appunto. 19. Taluni deimodinot. cadono, al solito, anche sotto altri ?§ da quelli ove sono stati noi. Piu com. a parecchi sono i seg. [t.] Venire una fantasia, la fantasia, // pensiero, la voglia, il capriccio ; ma anche il concetto d arte ; o gli prende; «7 secondo seqnatam. fantasia ; Astolfo il contento Ricciard. 1. 1. Emmi venuta certa fantasia... quando elle la cavano de poesia. [Camp.] Guid. Vii. 3. 14. (Gli.) Non uno stimolo di fantasia, volle Tempo e fantasia, si varia capo scoperto e senza scuto. [t.] Non da usare cosi; ma potrebbesi Stimoli di fantasia, mente. Vasar. Giud. A. 27. a operare. G. V. 10.153. 1. (C) Per consiglio d indovini, entro e l dire un imaginazione non la esercitino intende bene ; ma chiaro Occhio abbagliato dalla fantasia. meglio di lei intese per avventura proposilo che tenga del capriccioso. E piu com. ancora : Che fantasia v entra egli e» * Potrebbe anco voler dire Entrare in un pensiero fantastico, o l altro modo Entrare una fantasia, un fantasma d arte o d apparenza entrare e occupare la Dalla fantasia stimolato a dire, Aiace, sopravvenendo lascio mai il disegnare ed il far di rilievo, come cose che gli andavano a fantasia piu d alcun allra. [t.] Andare a fantasia, a genio, a piacere ; segnatam. delle cose che concernono l esercizio di questa potenza privato nomo. — f ancora) diciamo : Eccitare, Stuzzicare un dramma per musica sul compagnia Delle sue donne, o a piedi ; e spesso nell arie le fora a fantasia. [t.] In senso sim. Andare di breve distrazione importuna. Bocc. l art, e inusil. = t Car. Lett. alle opere della fantasia, chiamate fare schizzi da Perino (del Vaga), o a chi vi andra piu per fantasia ; e quella che vi riuscira piu gagliarda invenzione, farete finire, o finirete voi. E lelt. 1. 56. So che lo scrivere oziosamente non vi suole andar troppo per la fantasia. [t.] le somiglianze le quali dicono, ovvero credono, son io sempre si vago, E si m e ito per la fantasia. Lasc. Cen. 1. nov. 6. E perche gli andava molto per la fantasia, poco ad altro, fuor che alteralo, che anche si direbbe la mattina. Piu com. Andare per la fantasia una cosa, Esercitare sovr essa la fantasia, o per fare opera d arte oper eseguire qualche intendimento. Anche coll inf. M andava [t.] Bello nel Mont. : tempo il fare 24. Andata vi sarebbe in re Mida; di ricercare negli Archivii di quanti palmi fossero cresciute le orecchie di Mida re. [t.] Altro senso di levar la fantasia dal core... eorso alla fantasia, e sim., (C) penso punto, non so rammentarmene. — Sentite quel che impressione da sensi esterni all (il pensiero che mi viene in alcun modo estemporanea. In d una cosa, Volerla. Coll inf., in senso di cel. arguta. Bern. Ori. in. 3. 19. (Gh.) stesso piacente, e L opera anch egli ha apparenza, l illusione. [Val.] Fortig. cortesemente, E lo distese con gran leggiadria. — Io ho altra fantasia, ho altri pensieri, — Essere in fantasia di [F.T-s.] Gio. Fabr. Osservaz. in Ter. Queste cose sono nella parte importante di quella, oppressa in fantasia che siano gravi fissa, Ne Leon venir sente tutto aveva l Empire il per fantasia e illusione diabolica, in certo modo, versare nel opere di natura. Sasseti. Leti. di lode. Sen. Declam. (C) propria cadrebbe sotto il § fosti di questa fantasia e di opera la esteriore e per la fantasia, Non ci Spiega il Salvin. Biizarrie, Capricci. [t.J un discorso. — Fantasia riscaldata puo anche voler attenzione), questo ha di fantasia, anche La fantasia — Abbonda di fantasia, gl impeti se interpretassesi cosi, il senso fantasia ; e nelle cose d arte e nella vita. Fare a fantasia. 20. del mondo madre di Platone i, e anche operando. Lasciar libero il neanco degli Tane. 2. 2. che sensi, quella della fantasia, quella fantasia lo trasporta. [t.] In fantasia, s e veduto al § 7 per In pensiero perche non c e 23. 37. Tira la bellezza poesia, e l arte in — Amante felice in fantasia. 21. Non mi romper nella cavalcare sopra alquante in Non mi torre il capo, Non mi deviare dal min pensiero. (C) Sim. dell altro modo fam. Romper la testa, gen., valeva, oltreche Imagine e Alle nel raziocinio e nell per la fantasia; ma senza Il voc. gr. e da 3. 58. 299. alta fantasia, sopra quest opera (del Poema) intendimento ha lo percezioni ; fantasia si direbbe piuttosto di cosa che s intendesse operare : Prendere non si direbbe stravaganti, gli atti. [t.] Accendimenti opera. Una fantasia prende l uomo, ai sensi l apparizione, l in senso di Voglia fantasia giammai compreso. = E d Imagine o Concetto che piaccia alla mente e la occupi. [Sav.] Levarsi la fantasia di certa cosa, Togliersi il pensiero di tal Ma della Fantasia proprio direbbesi Tose. Di di subilo rischiara le cose. fantasia. Si puo questa locuz. Non mi passa E, nel ritornello, dal capo, dal petto, [t.] E del proposito e del concetto ; ma piu del primo. Nel proposilo comprendo l affetto: e certi amori tutte in gen. da fantasmi. 22. Modi (om. che concernono la facolta variamente applictta. [t.] Svolgere la fantasia, esercilandola, prinupalmente negli anni primi. — Uomo di fantasia, ( he ne ha molta, Che Par. 21. Si volse con e men grave di prevalere Fatene pur Fantasie ; laddove fantasia, e l uomo e la sua opera d arte, il suo dire. Pieno di fantasie suonerebbe Concetti fantastici o e cosi le locuz. Seguitare e l uomo e lo scritto. originali, ma piu sovente deboli, che voi vi sete due sensi. Dove della mente. Ha altri quale si dipingono vivamente le cose, o, per Suonare a fantasia o concello nella mente.— — Vivace, Calda, per la fantasia da gran Rompere la fantasia, anco arte possa sembrare per primo). [t.] a fantasia, piu che di ragionamento e di buon senso, e nel pensare e nel dire e neWoperare. — Fantasia stravagante, per abito ; Fantasie ne della fantasia ne dell mai di lode ; capricci. versa propriam. sugli non in ma fu ma di sempl. 13. 7. anco in un opinione, in un desiderio, in Puo avre che in ma dice opinione piu passionata, o voglia piu pertinace; e anche principio di mania. — fuore una Scelta di non fantasia della... [t.] Una cosa dar Questo tien desta Rappresentandosegli nella solo questa potenza, buono. — sconcie. Ar. Fur. ornalo; affetto e la passione. Quindi familiarmente Ferito nella fantasia vale poco meno che Matto. [t.] // Romagnosi distingueva del 3. 33. not. al L epoca de dipinge ad altri facolta la della ragione : ma, per prevalente che sia una facolta sopra le altre [Lamb.J Galil. Sist. 485. Ingombrar un qualche in senso di biasimo che da quella (Ielle altre ; e nella nazione, nella famiglia stessa, nel tempo medesimo gli uni piu cedono al senso, altri piu si lasciano andare alla fantasia, altri meglio ubbidiscono alla ragione.