FAHE A MODO. Operar in guisa, o a a nostro modo, contentati 5. (C) Che fece a modo e guisa del buon Cammillo di Roma. 2. Fare a modo suo, o d altri, vale Operare secondo la propria, o ( altrui E di sua figlia a (C) Fa similitudine. G. V. 6. 83. di tacere. E Mann. Lugl. 8. 3. (M.) Volle fare a suo modo, e lasciar vivo... il re Agag. E num. 4. E non e grave disordine che il tuo Superiore piu debba fare a tuo modo, di quel che tu facci a modo del Superiore? 3. Fare a modo suo, o d altri, accompagnato col secondo caso, Ma poco cura Amon di Disporne a proprio, o altrui talento, o volonta. Ar. Fur. 44. 75. (M.) e parlando di persone, vale tai parole, volonta. Segner. Pred. 2. 6. modo suo far vuole. A. Fare a modo, assolutamente detto, vale Operare in modo conveniente. (C) S. Chi fa a suo modo, non gli duole il capo; proverbio che esprime che Chi opera secondo la sua propria volonta, ne trae satisfazione. (C)