FAIUSEO. [T.] S. m. Che (C) (I) Farisei... si scandalizzavano Fariseo e l altro pubblicano. la letterale Era un uomo de fariseo, i era? F. Di quel separava dalle Per lo piu nel Vang. Sost. D. Ipocrita, Persecutore, Zelatore falso, [t.] e Separare. |T.] Tert. 1 Farisei, apponendo giunte la rad. del nome nuovi si sono divisi. Le altre due sette piu note erano i Sadducei e gli Essenii. Ma non tutti Grandi. . 3. (C) tristi. Vang. interpretazione e la Viso di Farisei, Nicodemo di nome. 2. osservanze e dal sentimento comune. ha senso non buono, [t.] Vang. Guardatevi dal fermento de Farisei che e ipocrisia. E: Uno setta relig., la quale, per Baldin. Decenn. 6. 263. Quadro della Maddalena in casa Giudei Farisei. i. Pam. di Carlo Dolci S. Greg. Omel. volg.3. 118. I Farisei e gli Scribi ne mormoravano dicendo: Costui si addomestica co peccatori, e mangia con essi. — Scribi e Farisei, quasi prov., nel senso del § 5. = Maestruz-z. 2. 9. 9. uom per lo popolo a della dottrina di Dio. Pass- 35. Piu volte spregiato e Farisei che convenia Porre 1. 23. Consiglio i schernito da Farisei, [t.] D. un apparteneva in Giudea ad una martiri. 3. Per anlonom. i. 27. De in ebr. E cosi E alla legge, da il Fariseo, di mano di ed. [Fanf.] minuziosa osservanza della legge e bruita e trista cera. = Salv. i Farisei ipocriti, superbi e Osservastn (osservasti tu) quell effigie fantastica Di colui con ch uomo di della tradizione, si viso Di fariseo, che ti tiro da parie?...