A torli ben armati, E Cacciare una cosa in un quasi tutta si ficco nella violenza, [r.] il diligente aspetto fanno arte di ficcare Pastinache. e cosi ogni danajo) Dinanzi Ficcarsi 33. Poi si riebbe, una cosa per un altra frequenl. da Fodere, puo appiglio a piantarsi e reggere volonta Dant. Inf. 24. (C) Con serpi le man dietro avean legate; Quelle ficcavan per le saldamente.) [Fanf.l Arte d amore fitta (cioe, ficcata) lui, se l altro non ti ficchi sia, o no, o prenda pass. Cacciarsi dentro. Bocc. Nov. e. Tes. Br. 3. 3. (C) In quello luogo e la fine della terra, ove Ercole ficco le colonne, quando egli conquisto la terra. [Cont.] Ficcare pali, e pnncipal parte della persona. xm. 311. Uno di quei gran pesi, che il capo 2. (C) E luogo, lasciano cadere da qualche aitez2!> sopra uno dei delti pali. [Cont.] Ficcare le radici. Dicesi delle piante che V. 11. 65. 2. Lanciata P. Agr. i. 136. Ficcano senza ragione. Chi si ficca i (Non me (o ci Ingannare. (C) 7. Fag. come da stomaco sugano e puote andare dicesi perche si considera per Bocc. Non. 96. 14. (C) Non essendomi panilo giammai nella vostra giovanezza, nella quale amor piu leggermente doveva i suo artigli ficcare, aver tal passione conosciuta. del Piantar quel ramo di il viso, la mente, l intelletto, un luogo vale veruna cosa E Purg. 23. che per ficcar lo viso al fondo I non vi discernea Segregarsi, Nascondersi. i. (C) Tanto Mentreche gli occhi per ia fronda verde Ficcava io cosi, come far suole Chi dietro ali uccellin sua vita perde. E Par. 21. Ficca dirietro agli occhi tuoi la mente, E fa di quegli specchio alla figura. Ott. Coni. Inf. 9. 160. In questa parte l autore rende attento lo lettore a ficcare lo — Profecto in oculis animus finge. Guid. G. E un Figicare. -: dell uomo pari. e strettamente contemplava le membra. E appresso: E mentre egli ficca ti suo sguardo ne [A.Con.] Cacciarsi nelle Leti.. Pin. Ross. 272. ficca. ntelletto parla, 40. (Man.) Ma quando poi la noja dello presente sua passione, chi bene carote, o t pastinache, ed anche Ficcare semplicemente, vogliono Dare stessi si ficcavano (se ipsi false o inventate. Salv. Granch. vale Vendergliela per di quel ci sono Ui molti che in Elena, Fixus, la x Alleg. 187. A me non ficcherete voi questa carota altrimenti. che quella fiera di mogliama facevam morto : oh giudicate Se la Far credere ad alcuno una Ros. Sai. 3. (Mt.) Empir le gallerie de tuoi capricci Ficcandogli per man lor bocca, dalla quale si Comed. Gua Nascondersi, Sottrarsi alla vista degli Menica me la voleva ficcare ! [G.M.J Quindi il modo com. Non Costui non fa ne ficca le dai ad intendere, Non pane e capra lessa, Che il capo in un luogo. Entrare in un luogo, e pigliarne il possesso personalmente; e a piedi, perocche E ftg. Ficcare lat. E Palificare. G. G. N. sci. Min. Malm. (Mt.)6. Ficcare il chiodo vale Star fermo nelle sue deliberazioni ; e talora Aggirare, Menar per lo una di grand autore. [G.M.] Ficcare il raajo si dice della dottrina. 19. albero che i conladini usano mettere di notte la prima mattina di maggio avanti le porte delle loro innamorate. per la vergogna. Dat. Lepid. Cercare opinione o quel pregiudizio. 25. all uscio Modo fam., anzi volg. Cosa Il quale... 8. Ficcare mia cosa altrui ti ficchi e vi t come la piu terreno si quando non e. Buon. Fier. i. i. 10. (Man.) Mi tolsi dalla pratica (di comprare alcune mercatanzie). Ficcarmi Per di Alleg. 76. (C) Pensan certi ;... Per di Bologna un sotto, Farsi innanzi, Accostarsi. Nov. nel nobile come Fodicare, quasi ad alcuno; ed anche semplicemente Ficcare una per la vergogna, o sim., A lui fitta. cosa per un altra. Malm. 2. 33. (Gh.) Ne altro luogo 2. ammazzi, Tu da E 30. 1 sembiante piu si per una pagnotta ognun agnello castrato). 10. [Val.] Suol dirsi Ficcargliela, per Fare un colpo, una baja, una berta a uno, che altrimenti si dice Sonargliela. Fortig. Ricciard. 22. 78. Infra 1 sonno e l amor, ne l un perdona All altro mai, ma sempre gliela ficca. 11. Non si lascia corrompere.) [G.M.] sotto. Morg. che non ha punto valore Ficcarsi in capo, in testa, ficca. (Non ha forza ne anco ma dice che la ren la coda. 8. Ficcare di pers. me ne ficchi! danari non fanno ne ficcano. (Non da valore al danaro, [t.] credette e flccossegli alcuno. carota c era stata nella terra, come in naso, Li denti addosso, non ti parte o no, a quella tal cosa di cui si a quel che si inhabitat, pi. Certi deputati non fanno ne ficcano. 12. N. sia fatica A dir chi 17.8. (C) Fu tanta e si grande la foga di quella, che altra con qualche poco di rena. G. lo fanno per natura. Cr. gli fu una corta lancia manesca, la quale il percosse alle giunture della corazza, e Accoglisi per lo fianco. 13. Per Immergersi, Profondare senza violenza nell atto. Sig. Viag. Sin. (Af.)Vi si trova grandissima quantita di montagne altissime di rena, e non vi si tirano il nudrimento. 2. ti tutto, viene in sospetto e ginocchia. 14. [t.] Modo fam. Rim. buri. 184. I mi vi son ficcato infino al mento (parla d un amore infelice). 15. [Camp.] Per Trafiggersi, Forarsi, Pungersi, ecc. Com. Ces. Fra li quali (rami appuntati) quelli che entravano, Oh va a ficcarti ad intender bugie, o cose acutissimis vallis induebant; e altrove: se ipsi stimulis inopinantes induebant). in qualche lato, se noi con premura, Mettervisi con tutta l applicazione. Frane. Baro. 304. 2. (Ci Non curar de 8. 66. Che mentre vi che ti ficchi FICCARE V. a. Mettere, e sperti e ben montati. Malm. piu ricchi, Ma guarda per di 15. (C) nelli pali acuti spendi, e paghi il hoja che ti frusti. 17. Per Intromettersi prosuntuosamente. Firenze o Genova un velluto avaron perchV san ricchi, D avere a strapazzare i letterati, E dannosi ad intendere i prelati, gli fu per mannerino (per si ficchi. 18. lumi d Elena. Bocc. faccende altrui, Ani. 91. 2. (C) Il lor radici per ficcheresti ogni volta insino alle a noja. [t.] Ass. Si ficca chi s intrude o di forza o anche con importuna cortesia o familiarita o amorevolezze nelle faccende o nella conversazione altrui, o intende espugnare l altrui affetto. |G.M.] Fag. Rim. Se privo di saper son (fr. Tanguer). Fiorav. Spec. sci. proverb. 3. Ficcare gli occhi, [Camp.] Fig. Per Collocarsi, Imprimersi, e sim. D. Purg. 21. E riguardommi Negli occhi, ove Oh, diss a anche Che E abbiate in cui ficcare [G.M.] Anco dice Plinio. E Dante nel Convito dice che l anima dimostrasi negli occhi tanto manifesta che conoscere si puo la esilio vi punge. ¦4. Ficcar la mira. 20. Ficcarsi in esim.,(ig., vale Affissare. Dant. Inf. Fir. Lue. 1. 2. (C) Che noi ci ficchiamo 201. (C) E voglio ancora ci dovessimo ficcare in un forno, dove noi desiniamo a pie pari, senza Malm. 2. 70. Noi vi Io possa sapere. 21. Ficcarsi in Mi ficco almen dov e basso, vale se quella carogna della uomini. Ambr. Cof. 4. un ebbe che me ne vendi!) se N un cesso, poveraccio, come meriti.22. ne efficacia, Non fa ne vale Incaponire, Ostinarsi. (C) [t.j Ficcarsi in testa e piu del Mettersi, e men del Cacciarsi; essersi fallo ficcando Da Figere; e, nel opera nel formarsi quella (e con lui si rappicca: 2. cosa ad Anco 92. [G.M.] vale Levarsi dalla vista altrui Alleg. 16. Fig. Procurare, nulla rileva). gli occhi, quando vedde che il Granduca e gli altri Principi lo salutavano cortesemente..., dove ficcarsi per la vergogna. 24. Ficcarsi sotto, innanzi, e sim. Mettersi raso. 9. ficcare grossi pali e sim., (le piante) le lupo gli un di ficcarti il tnajo, Fictus per Fixus e aureo sciolta fornisce la e. E Allor Morganle piu oltre si ficca. 28. (Mar.) [Cont.| Di nave che oscilla abbassando or la prora or la poppa io, un cesso, in modo i. li. Al buon navigante e necessario d intendere se il navilio ha nessun difetto nella navigazione, se il sesto e ben fatto, e se ha troppa o poca stella, e se pesca troppo, e se si ficca molto.