FIOCO. Agg. Che ha la voce impedita per umidita ili ; e si dice tanto catarro caduto sull ugola, lioco alcuna lesura il cannone e e chiara. 6. Far cantare con una boce fioca, Flaccns, colla desiti, di Raucus, quasi un misto de due. Aff. anco a Fievole, fr. Fallile, che puo render voce, se per fioco il romor ha fatto Amor tre mante a da Raucus, ma aff. Ineominciera questi e fioco, fieli. Tuli. M. a e con sai novella? Morta e la 3. Voci alte e fioche, e suon di man con elle. fi.] Dant. mio concetto! 3. scolorito e fioco, Dicendomi, che fai? non un turpissimo modo. Dant. Inf. donna tua. 2. scoglio, pendeva sopra le fioche [T.] Fioco; del non son fioche... In Oh quanto e corto il contenta, E vederai... [t.J E 33. parte fia la tua voglia dire e come fioco al Cam. Un uom m apparve E per simil. Ovid. Pisi. 93. (C) Il quale, a guisa di Fig. Dani. Par. 11. (C) acque. Son. 137. (C) Cosi m Fioco, 4. Fioco si e oscura anche di qualche e chiaro; come la voce (Man.) Gli orfani rotti non possono rendere il canto... ne il vento dic.evasi Foible. Petr. (Qui chiama della voce, quanto delle parole. fioco. 5. Or se le mie parole lume, lo fioco fume. Bui. ivi. del suono. = Dant. Inf. 3. (C) Coni io discerno per con Kg. sim. a Chiaro, del mare.) cioe oscuro; come dice ad intendere la voce fioca, cosi si puo dire lo lume fioco, quando non lslromento. Mor. S. Greg. Leti. fioca, quando non [?.] Non da Fauces, ue Ooco. Far debole. Dant. Inf. 31. (Mt.) Ma i sentii sonare un alto corno. Tanto ch avrebbe ogni tuon fatto fioco.