FIOTTARE. V. ». ass. Tempestosamente ondeggiare. Fluctuo, aureo lat. Fiuto per Fluito, in Lucr. — G. V. 12. 65. 2. (C) Dove la riviera faceva un tra il § 1 e Altre volte fu detto del Muoversi il mare per lo /iotto regolarmente di 12 in 12 ore. (Fanf.) Bocc. Com. D. (C) Per lo fiottare del mare Oceano, il quale due volte si fa ogni di naturale, che sospingendo la suza de venli marini... Ott. Com. Inf. 15. 285. E pero gli uomini di quelle parti, per non essere offesi dal fiottar del mare, a riparare il fiotto fanno fare grandi ripe. (Qui a modo di Sosl.) 5. [Cont.j Del soffiar de venli. Giamb. Arte guerra, Veg. iv. 38. Per lo fiottare di costoro (tre [t.] Parlare con impazienza piu a e del luogo, di riposalo mare fanno grandissima tempestade. 4. [t.J Li senso gran marese che fiottava. 2. il 5. L Arno fiottare cupo e minaccioso. 5. venti) fortemente ; o anco o men secondo la natura del proprii mali, o di querela piu o meno crucciosa, e sempre importuna. Imag. sim. a Mugolare, Pigolare o Pugolare. Piangere dice il Pelr. dell onde. Virg. Gemitum ingentem pelagi. — Fiotta un bambino. — E piu fig. Fiotta chi si duole de tempo bassa voce Lamentarsi con torli che ha patiti, o gli pare.