FIltMAMENTO. S. m. Allo del confermare. In queslo senso antiq. In passo nella lingua coni., e t Per Fonaamento. Sunnaz. da applicarsi all osservazioni che quale senza alcun dubbio e danno la stella alta in subito terremoto inghiottita, mancandole, credo, sotto ai piedi il ove fondata e nostro firmamento. (Da t Firmamento, latinismo. Savon. Girol. Cam. Tu nostro redentore Cosi Dio fece; e era. 3. Fig. firmamento, [t.] salmi.) i. Firmamento, [t.] esina, Tuss. Seti. Giorn. 2. e de cieli. Dalla Bibbia senso yen. aureo lat. 1. spiegasi con quel de Salmi: Verbo Domini coeli firmati sunt. 23. 2. Le stelle ilei la parte sovrastante alla terra rende imagine di cosa stabilmente ordinata ne suoi moti celebre citta, un tempo..., fu Segner. Crist. Instr. 1. (// Diod. traduce distesa.) Inquanloche Fosc. Sep. Le vie del splendore del firmamento. firmamento, [t.] Dan. Riusciranno quasi firmamento. [F.T-s.] e plur. Quasi eli. sottint. nostro padre... Nostra fortezza sotto la luna; talche tutte Da sua fermezza, il firmamento appella. Firmamento. (Astr.) [Gen.] Cerchia di quelli che la queste applaudono all opinione o correzioni, Arcad. pr. 12. (M.) La proporzioni. Nella Volg. [G.M.] per Sfera delle stelle fisse. tra prima e con emenda minore la condurranno nel firmamento che 1 nome imposto al cielo mettono Gal. Sisl. 3. Le infinito, nel ritirarla a basso, le fisse.