FISCHIATA. S. f. L Atto del fischiare. (C) Cd. Sibilatus. 2. Per Scherno, Derisione Aurei. fatta con istrepilo, grida e fischi. Dav. Scism. 54. (C) di stuzzicare il can che dilettissimo di Caterina..., con piu solenne martirio ando arso vivo a fuoco lento cielo..., in sotto a piedi, con fischiate, motti, atti e canzoni d ignominia. E 79. Avendo tre giorni battagliato, e vedendo Cox, per le fischiate e batter di mani e 1. 5. Tutti per lo in fascio, fece... Tue. Dav. Stor. 4. 330. Passavano per Roma in lunga fila, in mezzo d armati: vilta ne lor visaggi non era, maninconosa fierezza; saldi agli scherni e alle fischiate del volgo, [t.] Accolto a fischiate. [Val.] Fortig. Cap. piedi, che Martire n andava dell effetto della loro mina le fischiate delle stelle Scesero i Dei nella citta d Alene. ,». [t.] Fare una Far cosa che soglia provocarle. uno. Dargli la baja non solo con fischi, ma con altri segni di dispregio schernevole. Dicesi anche Fare la fischiata. villanie, ed invitandoli a valersi E gli fu quasi fatta la fisch att. [Cont.] Dare i"ia fischiata. Giorn. Ass. Montale. Arch. St. It. App. 26. 372. Si diede una grandissima fischiata ai nemici con caldai, paioli e simili istrumenti, atti a tali funzioni; dicendosegli mille [Val.] Buonarr. Ajon. 1. 50. sereno aere turchino, Non senza per assaltarsi (assaltarci). i. Farsi sonar dietro le fischiate. Farsi cuculiare. Farsi sbeffare, e sim. Brace Binai. Dial. p. 27. (Gh.) E non vi verra piu voglia 11 Foresta, stata confessore e dorme, per farvi sonar dietro le fischiate. S. [t.| Tirarsi le fischiate. fischiata o le fischiate a V. anco Fistiata.