FISO. Avv. Fisamente. V. l"Agg. — Bocc. Nov. 99. 27. (C) Al Saladino torno alla mente messer Torello, e comincio fiso a riguardarlo. Dant. Inf. per ispazio d un ora lo loco, dove io fossi. E Purg. 32. Perch io udia da loro un Troppo fiso. Petr. son. 223. Miri fiso negli occhi a quella min Nimica. vale Molto fisamente. Fir. As. [M.F.] perche non le posso mirar fiso, Mi convien contentar di dirne poco. non dormi cosi fiso Dormire vale Profondamente. Sacch. Nov. 31. p. 52. Non so quello che sia, o se fosse quel vino o altro, D. Conv. Canz. il. E Col verbo senza potermi mai destare, come io ho dormito istanotte. = Cron. Morell. 3