FLABELLO. S. m. (Arche.) fFab.] lai. aureo Flabellum. = Ventaglio usalo dagli antichi; facevasi prima di foglie di mirto, di quando va pontificalmente in sedia, ad altre materie, come piume d di quelle, con imitazione uccelli, ecc. Buonar. Vas. Ant. Vetr. 26. (jM.) Vi e collocato un flabello, o rosta... Si veggiono molti di questi di penne che commesso di di penne bianche dipavone, acacia, Ora si chiamano cosi quei per parte. [G.M.] Col flabello, si portano piccole lastre di un asta, uno di qua e uno di la a fatto di penne di pavone, certe cerimonie. (Fanf.) [G.M.] Magri, Noth. Vocab. Etci. Al Romano Pontefice si portano due flabelli in cima d marmo. 2. o di platano, poi, uno due ventagli flabelli fatti di lati del Papa, in o di tela sottilissima, il Diacono scacciava le mosche dall altare nel tempo della Messa. E pero i Greci, quando ordinano il Diacono, gli danno Prara, Scacciare. Magri, Notiz. PitciJwv, da in mano questo strumento, detto Vorab. Ecri.