FONARE. V. a. Bucare, Far fori o buchi con checchessia, [Camp.] D. Inf. 31. Cosi, nimici, dirompono gli ordini, e le macini belle e fatte legare in anelia prima die elle si forassero..., n avrebbe cio che volesse. Dani. Inf. 14. Le quali accolte foran quella Forar fori. Libr. Asini. (Mt.) il gettoe, che mortalmente da forare, [t.] Prov. Tose. Signore. Vii. S. Gir. 3. Arb. Ci. (Mt.) E poi il cliiavaro e forarlo nelle mani e ne piedi con asprissimi e duri chiavelli. [B.] Ar. Per Passare olire, legato ad anelli di ferro, [t.] Proti. Tose. 113. Le non corazza. E 45. le 239. L armi de tutte bene). Ass. G. V. 8. 55. 7. (C) Con gran bastone... a punta acuta, foran tutte diritte (le armi. da fedire e Piglia quel foratore con che L cose non riescon poltroni non schiere. Pertugiare, Traforare, Straforare. Bocc. t grotta. Guid. G. Si polentemente ne fedio Ulisse, forandoli 11. forasti gli altri fori. 3. Fur. 4. 16. La si Penetrare addentro. Coli. SS. Pad. (C) Brigossi di venire forando i piu segreti luoghi dell eremo, acciocche s accostasse al coste col detto colpo. Mei. Solo nato forava i diserti. Lio. M. Colle redini abbandonate corrono sopra li (C) Chi facesse forano le 7. 73. tagliano, ne forano. 2. Nov. forando l aura grossa escura Piu, e piu appressando...