Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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FORMARE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



FORMARE. [T.] V. a. Dare forma all oggetto, o Mutarne senso ass. per eli. [t.] in parte o in tutto Cic. Verba sicut ceram... formamus fondatore, ma non sempre costui Perfezionare la forma l avv., dal sost. l sostanziale dalla quale escono non sole le forme esteriori degli enti, ma l intrinseca forma o modo dell essere loro. Aureo lai. Della forma di T. Zucchero. Si servi Son. 152. Formare o Formarsi il Perche che e che forma il poeta... [t.] Le linee che formano suspicientesque et despicientes. — Formare lettere, scrivendo ; Dare a ciascuna la forma propria in modo che ben si discernano, e rilevisi l intero della scrittura. Formare la scrittura so che disse... Ma chi distinto e con certa eleganza. Cosi Prop. Formare i capelli, ass., Comporli con arte. [t.] I militi si formano in falange de Parlamenti, il qual schiera piu o men rada; la schiera si forma in quadro o in E formo un processo sotto 2. Della materia di cui Snidano, per la molto novissima Inf. ii. (C) Hip. 255. La [t.] Hor. addosso. 11. [t.] 8. Per armadura al detto — Fiori del vino, granelli bianchicci, che vengono alla superficie del vino e vi formano come una Quindi Formarsi un opinione, anche § preced. la materia e la forma, serrano ed ostruiscono, [t.] Formarsi idee contrapposte, si richiamano fingiinus. = Varch. Ercol. 2i6. si uniscono, perche Forma non dicesoltanto il modo dell esterno apparire, ma il modi dell essere intimo ; onde Formare vale Dar l essere insieme e il modo dell essere. [t.J i Fr. abusano e d intorno, — Formare un et nemo in eis Potrebbe anco nel senso filos. dirsi Formare il tempo; come Formare lo spazio. = bell in. istruzione, d iniziamento, di costituzione; Quel gran Dio le idee. — Come si Tu mi hai formato e posta su Si possono essere formati alcuni virtute giudizio proprio e l altrui, suono della parola come nel D. Par. 13. puo dire formalo veramente. — Adamo), onde la costa Si tale o tal somma; cioe guancia (d Eva). Bocc. Nov. 34. 3. Era una delle piu belle creature j che mai dalla natura fosse stata ragione medesima, la quale,... operando creazione continuata nella formazione degli enti viventi, [r.] Cic. Potrebber che molti... non si possa formare parole nuove, formare, figurare, animare non potrebbero. E: Secondo la temperatura dell aria, i quello che davano gli ant. = Pelr. Cam. 2. (C) concetto della cosa, dice piu Oriente. [T.j Accademia, un Collegio antiviene provvidamente. [t.] Quindi Formare la (Man.) E par pure Terriccio che ajuta a nutrire e formare le piante. o serie d atti dov e morbosa; (fiacche la dissoluzione stessa della vita e effetto [t.1 Petr. Son. 137. Ond Beni che formavano un eredita me formati e di minor polipi, che maggiormente che in certe locuz. pajono un ascesso. 5. Non paja allusione maligna se dagli ascessi e da polipi si passa alle opere d arte. Di queste, Formare puo aver senso e di crear veramente, e di dare anima e vita, e di dare forme belle, e anche brutte e informi e di/formi. canto, Dargli non solo forme, mutano ad ogni momento, Hor. 11 poeta forma l quella, per mezzo di gesso, cera, zolfo, e sim., in istato liquido, gettandovi sopra le stessematerie o metalli. Vas. Vit. visibile esteriore dei corpi. Petr. molto il Vignola in formare una gran parte dell antichita di Roma, per portare le l invidia e l ira. Orefic. cap. 25. Fatto la detta statua di terra, la si formava col gesso in molti pezzi. E Scult. cap. Vapori che formano le nuvole. Senso fdol. [r.] Formare quale si debbe ridurre di gesso per formarlo con piu facilita nel bronzo. = Baldin. Decen. (C) Formar di gesso o di getto le cose Pili specialm. nel senso mor. quale opera... considerando, e piacendole molto, vi mise dentro della terra e ne formo una testa. [T.] Celi. Oref. 117. la unita dello scrivere, e maschera umana gettandola col gesso. Vas. Vit. di Giulio Romano. Volle che cosi morto, esso Giulio lo formasse di sua mano. In questo la forma o le forme Celi. Oref. 138. Piglisi del gesso fresco, da formare. E 117. Di poi si forma di gesso, siccome io t insegnai di sopra, volendo usi rusticani. 17. [t.] 60. La detta rena..., adoperandola in guisa delle altre terre da formare, nelle a Informare, che vince il un giudizio, per uso proprio, non solo del Far la forma alle opere di rilievo e Lavorare con essa e second essa, ma del Dare forma utile e conveniente e avvenente, non Formare un accusa, un inquisizione. e mor., e di tose solo [t.j Formare statue o figure in rilievo, quegli atti Quindi anco infedeli in disegno. Plin. Varie formare vultus respicientes, un triangolo. [t.] disajutano. 8. gran modello del varie attitudini. Pallav. SUI. 217. (C) Ha saputo Pad. Eloq. 3. Se nulla canape formare lavori, labbra a fatica la formare. stanze reali. [t.] Formare un con formali parole, e con esp. 245. (Man.) Con Justin. Regnum Particum format. — potremo raggiustar le carte de altro e Formare l opinione di diversi paesi, pigliando prima ma Formarsi ballerino di corda, citta. 7. A proposito del suono, [t.] Formare la parola pronunziando. Plin. Pueri intra bienniumverba recte formare potuerunt. Quintil. Bambino che comincia a formar le parole. = D. Inf. 34. (Man.) Una voce usci... A parole formar disconvenevole. Non ass. e Formarla in modo parlava, ad ira parea mosso, e cagione di vile novelle. io non pote mai formar parola Ch altro che da me stesso fosse intesa; Cosi m ha fatto discernimento, il buon giudizio, la D. Purg. 31. (C) Appena ebbi la Istituire e Costituire. Formare citta, che sian degno ornamento a Petr. Son. 315. E formavi i sospiri e le parole Vive, che ancor mi suonan nella mente. De sospiri, men pi: [t.] Suoni che formano un concento. [t.J Formare il Nel senso piu maler. ne distinta, ma bella e potente. Aver bella e potentela voce a formare il canto non basta. Richiedesi cne i arte e, piu, il sentimento ajutino in risica diventare piu baro, gli artifizi s il mestiere e il sentire grossolano la nelle viragini vada di pari Perseo, il parole nuove, o dalle usit. altre analoghe. ; Hidurre piu oggetti in et l una l altra e pianta, l animale. — forse gli atomi sospingersi tra vogliano che se, accozzandosi ; posso, a rendervi debite per formare la bella sempl. Formare dall aggettivo il sost. o incompiuta; o Infondere quella virtu agg. o il verbo, o questo da quello. = Segn. Lelt. 4. 3. 310. (Man.) Che altro mai e l franzesi formata [Mil.] Vale anche Far la se |Mil.] Riprodurre un opera di non che le forme dagli autori, ma le regole da grammatici. Impers. (C) Appena se non con con leggi certe sapientissime. Buommal. Ling. Tose. (C) Essere ed Avere hanno bisogno d altri tempi. Con questi tre tempi dell infinito si possono formare un numero grandissimo d altri tempi. 9. Nel seg. non concerne la forma plot, ne il dal limo della terra. = § 7, ma il senso e il sentimento, liocc. Nov. 25. 13. [t.] Le desinenze si formano certe condizioni formar la risposta. JT.j Cic. Formare il discorso, e dell ordine log. e della potenza oratoria. Cosi Formare amici, correggendo forme in Francia. Celi. Tralt. concetti e de numeri. [t.] Quel che nel linguaggio serrata, in linea distesa, e affinino la Coll assiduita dell esercizio formare nelle regie cancellerie , Formulare , potrebbesi talvolta Forniate a proposta con ordine, e fare che 3. (C) Il il corpo si forma. D. cosa, rauuo savii, e mando per costoro : formo la quislione. I savii saracini cominciarono a sottigliare. 10. Quindi Missioni per (qualcosa) mancasse in Catone (tragedia), molesta hanno a osservarsi cerie [orme determinate, [t.] solo a opera d arte = Tac. Bau. Ann. 2. 53. (C) Questi, a richiesta di Vitellio, Veranio, e altri, (C) Forma un diadema naturai, a rei,... prese una Martina, maliarda famosa in quella citta. M. V. 7. 53. altr ordine. Non e gallic. 1 titolo del Vicariato contro a M. Bernabo. di bambini che nascono, sono 6. Il che essendo allo inquisitore rapportato, ed egli, sentendo che li suoi poderi eran grandi e accorto con la voce, e La vita e i corse a formargli un e di fin oro formata, Senso inlell. piu gen. [t.] Formare che ci formo, [t.] Ps. d alcuno. [t.] Formare un Si rifl., non impers. [A.Con.] Formarsi l idea d una cosa, Concepirla con maggiore meditazione. Alt. [t.] Formar le idee proprie o le altrui, Dare ad esse la debita forma determinata, col conveniente rilievo, si che ciascuna sia distinta dalle che non forma un reggimento, possano collegare e ordinare. [t.] che formavano il processo contr meno interi Siete la che l idea. — Formare un sistema. Pros. Him. Or. Rucell. 168. Ancora non hanno gli scrittori eloquenza, se non vane. = Sper. Oraz. 171. = formata. i. Piu specialmente della per riflessione, si forma... un metodo? [t.] Formare un nuovo personaggio, un carattere, in narrazione imaginata o in dramma. Hor. Personam formare novam. [F.T-s.] Dat. sulla piu vii tela di tutti i regni di degli spiriti, [t.] Cic. materia. gia ho formato in fantasia. [t.J reticella. 3. Nel falsa, Formarsi delle cose imagini il Amor tremante e fioco. (Man.) Dir poi che 1 vizio Formare le i visi in colla virtu, e un de sogni che suol formarsi l astrologo. [t.] Formare un giudizio, e coll atto interiore della mente, e disegno qualsiasi. = Sagg. nat. giuridiche formole nel senso di Metterli insieme Piu in gen., in modo piu accertato in tale o tal caso o per le occorrenze abit. Formare il formo il corpo dell uomo in senso di educarlo esercitandolo. V. il § *«