FORZOSO. Agg. Che ha forza non poca. In questo senso alla sua pelle. 2. 2. 29. (C) Egli si lamentano, che gli uomini... non sieno... forzosi come i tori. Cant. Cam. 195. Non bisogna sia infingardo, Ma forzoso e ben gagliardo. Varch. lez. 229. Zcusi, che fu tanto eccellente, faceva fu nuova, [t.] Arruolamento forzoso. (cioe, di robusta apparenza). Fr. Giord. Pred. R. (M.) Egli era tra gli uomini forzosi. [t.J Prov. Tose. 165. Can ringhioso e non forzoso, guai non com. Sen. Ben. Varch. f Aggiunto di Vento vale Impetuoso, Violento. Sasselt. Lelt. 247. (Man.) Entrammo in questi mari d India, (love non sono burrasche ne venti forzosi, no ci gonfia il mare. 3. Fallo di forza, a forza. Salviti. Pros. tose. I. 302. (Vian.) Ora a chi con volontaria morte erasi alla necessaria e forzosa preparato, questa, sopravvegnendo, non gli le donne grandi e forzose — Prestito, Comando forzoso. — Corso forzoso di biglietti di credito. — Passaporti forzosi. i. Per Che fa forza. Salviti. Senof. Ef.pag. 30. (A/.) E Disc. 2. 359. La necessaria e forzosa circostanza in cui si trovava... il dispenso da ogni altra legge. Aless. Segni, Pros. fior. part. 1. v. v. Graz. 9. (Vian.) Questa sola forzosa necessita del morire chiama a chiunque nasce il pianto sugli occhi.