FOSSONE. S. m. Acer, di Fosso. Guicc. Slor. 14. 710. (M.) Da altra parte Prospero Colonna..., deliberalo di aspettare (cosi diceva) i nemici al fossmie..., mando subito a Francesco 111 forza. (Pare che fosse modo di dire particolare del Colonna in quella occasione.) [Tor.J Targ. Rag. Valdin. 1. 55. l ausania scrisse die Ercole per mezzo di un fossone asciugo certe acque, che ristagnavano nella valle di Feneo. 2. Canale di fiume scavatosi naturalmente da esso fiume. (Fanf.) Targ. Tozz. G. sono scavati a traverso alla li altri fossoni di fiumi die insino ad ora bo veduti... E 5. 293. In questi paesi i fossoni o canali de fiumi Viag. 5. 289. (Gh.) Tutti deposizione delle colline.