FURARE. V. a. Ajf. al lat. Furare. Appena del verso. Rubare. Bocc. Nov. 40. Ut. (C) E Nov. 198. (M.) Dove io arca furata soti condennati in denari. Frane. Sacch. 1 prestatori d aver Quando la giugneva a quelli non gli ci trovo, che mi sono statifurati, [t.] Domili. E troll. Petr. migliori, e lascia stare i furandosi Son. 210. (C) E venga casa [non gli sia i padre di famiglia..., il Furare, piu propriam. Togliere, Appropriarsi raltrui di soppiatto; Rubare, Togliere l altrui palesemente al sonno Furando, anch io gran parte contro il comandamento di Josue, furo della preda di Gerico. 6. N. pass. Furarsi sforza la natura. Spesso la dagli occhi altrui, Involarsi. Meni. Che piangi bambino? M hanno 28. (C) La quale (Elena) Pist.; anche Furfurare, Rubare, Rubicchiare.) E ass. luogo, o da persona, vale dalla dottrina de altro orferere. 2. t Per Rapire, detto di al vero secreto. 9. Per Perdersi. 3. falso fu furata da Paris, figliuolo del bene apprende, E per il Mei. 1. 40. Per nutrire dal suo esercito, fu la tosto, perche morte fura Prima rubato qualcosa di casa). [Camp.] E per Togliersi Nascondere, Togliere, Celare. Dani. Purg. 30. (M.) Voi vigilate nell eterno die Si che noi 1. 38.) (Mt.) Allor l non fura Passo che faccia il secol per sue vie. 5. Per Togliere, Sottrarre, anche in senso onesto. F. Vili. spoglie. [Giul.] Poet. I. 2. il (C) Per vedere un furare, fanciulli poteva furare... accuratissimamente spendeva nello studio. Ang. Gov. fam. p. 76. Il il buon padre il dolce figlio Fatica, e suda e Acam ciascun poi si ricorda vita sua mette in periglio ; Per dargli il pane alla sua bocca il fura. Efig. Guar. Post. Fid. 1. 3. (C) E le membra so desiar l aurora. 0. e con in modo, che M. V. 3. 85. (C) Purg. 20. Del folle da Dani. Par. 13. tempo che Partirsi nascosamente, Fuggirsi. al riposo, e gli occhi Il loro re, vegghia non gli sia furata in Mugello preso e rei. 4. Per Come te, no sonno a voi accorta si fura. Bemb. Asol. 1. Alla gelosa sua madre e bella Mia vaga pastorella 5. Il quale donna. Tes. Br. 1. furato volte si furava. 7. quale morto. Ar. canz. (Poggiai. T. furo le Vit. pag. 5. (M.) Tutto p. 155. (Gh.) E s uom si volge a una belta non pura, Se stesso inganna, e un falso re fura. una pecora. (Cosi nel eziandio molto da ognuno spesse 8. Furarsi in qualche luogo, per Ritirarsi, Appartarsi. Cose. S. Bern. 86. (M.) (Ediz. del 1828.) Quando gli altri si furano da parlamenti degli uomini in alcuno luogo ben si Priamo da Troja. Fir. Disracc. leti. 321. (M.) l avea riposti cento fiorini, o aperti, la allargava la bocca violenza. Aquil. n. 3. Acam... si furava della sua beltade.