FURFANTE. Agg. e S. m. Persona di mal affare, Birbante, Papa e Papa, 26. Tutti furfanti, e gente Faccente. Furi, per Fuori in D. 2. 19. Aff. .incn a Fur, e a Furbo, che aveva senso gravissimo. E Fante vale Uomo.= Bern. Rim. 1.112. (C) Il [t.] Aff. aWant. Forfatto, Misfatto, sei un furfante. E Ori. 1. i. 36. Ed avean sotto Gittarsi al furfante. Divenir furfante Francesco non na tanti frati. E 1. 17. e tu tutti quanti Titoli, che si E di lor peggio e quel che gli governa. Viirrk. Stor. 8. 186. Fu ordinato, per levar via la poveraglia, e nettar la citta di furfanti, che... Fir. Trin. 3. 2. E tu, tristo, dicevi ch ella si faceva per onesta; pel malati che Dio ti dia, e la mala pasqua, furfante, poltronaccio. Sahin. Annot. F.B.i. 2. i. Mi.) Furfanti da Farfare. Latino barbaro foris facere usalo da S. Bernardo nelle epistole; cioe fare fuori del giusto, e della diritta regola! [t.] Prov. Tose. 60. Il furfante in ogni luogo trova tre cose : osteria, prigione e spedale. E 66. Tre furfanti fanno una forca. E 240. Un volte si truovano, un furfante cento poltroni non governano un furfante. 2. Spilorcio, Vile, Meschino, Povero. Alleg. 113. (C) Al molto con quegli altri quasi r or, da taverna, dan per l ordinario Per discerner i nobil da furfanti. Stor. Eur. i. 80. Era, come il piu delle furfante governa cento poltroni, e stracciato a chiedere limosina in sulla strada a coloro che passavano quindi. Buon. Fier. (Mt.) Un furfante, un taccagno, un cane avaro. 3. [Val.] Di poca stima, Di poco conto, Vile, Dappoco, Non degno di essere ricordato; detto di luogo. = Buonarr. Ajon. 3. 37. (Man.) Colle, Sangimignan, Certaldo e tanti Nobil castelli rimanean furfanti. i. Per Falso, Mendace. Fortig. Bicciard. Ih. 21. (Mt.) Rinaldo al suon della voce furfante, Grida: Signor, non credere a costui. 5. lor tanti furfanti, Che san per elezione. Maini, t. 2. (C) Gettatosi all avaro ed al furfante, Cambio la diadema in un turbante.