GALATEI. [T.] S. f. Nelle senso quasi antonom. 2. Forse di Doride, amante d Aci, amata da Polifemo. V. anche Gallese, [t.] Oltre al componimento intitolato Aci e Galatea, in Roma, la celebre Galatea di Raffaello d Urbino. In Virg., Nome pastorale, che figura, dicono, Mantova. E altrove, nelle Bucoliche, Pastorella amorosa. In questo favole figlia di Nereo e percio gli scienziati diedero il nome di Galatea non solo a una pianta e a una farfalla, ma a un crostaceo e a una conchiglia bivalva.