Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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GALERA

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



GALERA. S. f. (Mar.) Galea. Sorta di Vascello lungo e grosso a remi. Onde forse ordinariamente Muratori crede trovare la voce a vele i. Fig. (Tom.) Andare in Chalaja, Nave grande, e Clialion, Legno di bordo assai basso : Galeone e lo Spagn. Galeon. // va a remi, e talora Galea in un iscr. de tempi rom. Altri, dalla forma sim. al hit. Galerus nei passati tempi ; portava poco, si va in galera. che portava alla prua, quasi Navis galeala. Ov. A pieta casside nomen hahet. E l elmo anche ponevasi per insegna sugli alberi delle navi ; e gli somiglia a qualche modo il rostro della nave. undecima ottava fosse conveniente e del tener puliti i gr., agli ani. It. il Vascello; e simil E 141. I partiti fanno Ven. Tunisina di Ciriffo. E appresso: Legno, ma da carico, non da remi. Taki-n e raleos, specie di pesci. = Red. Lelt. 1. 159. (C) La lode si l dirsi Galera. raOXo; Bona, della Brevesa, di Lajazzo, San Stefano. E appresso: Come avvenne nella presa dell ultima galera Vaso da vino; e Vasello Coll occasione della soprammentovata galera di Ciriffo. E piu particolare d altre vittorie aureo lai. pena, [t.] Un anno, dodici o da Galea, insegna E: 329. Se dopo l Nell guadagnate dalle galere di S. A. Serenissima ne tempi andati, come la presa di ntl mari colle galere di di Discari in Barberia, di Chierma... 2. (Tom.) Era una delle pene piu gravi (Gli adii e le arti infamia al condannato, e lo costringeva al lavoro. Il nome, nato dall essere i colpevoli condannali al remo sulle galere dello Stato, cesso alle nostre leggi col cessare delle galere, e vi fu sostituito fra noi quello aggiugnerne un altra, df galera. Francia di Lavori forzati. [Cont.] Mont. Lelt. Gond. 323. La piu manifesta ed insieme Pezzo da galera. Galera. Prov. Tose. 67. A vedere, si penosamente, o si stia disordinatamente, galere, molti de quali condannati la prima volta per loro delitti ad un determinato tempo di quell inferno, ne sono stati... il primo anno in pericolo di morte. [t.] In Toscana la pena de lavori forzali, non sul mare, dicevasi fino al 1859 Uomo perduto. mi sia accaduto rubar Galera), in cui si facesse menzione S impiccano i ladrucci, e non i ladroni. vaso dice il Ferr. nel andare gli uomini in galera. (e taluno legge anco femm. de partigiani traggono al male, e quindi alla pena.)3. Il tempo della Calcola, un di Lavori pubblici, e in con antenne. (Fanf.) [t.] Arab. galera [alla malora, e sim.). — Tu finirai in galera (tu farai mala fine}* o. [t.] stupenda esperienza, che di cio [t.] Anco per iperb. Quasi degno arnese, or namento di galera. 6. Fig. (Tom.) Luogo dove si viva e stata dei sforzati alle chiamasi Una galera. Uomo tormentato dira: La mia vita e una galera. 7. [t.] Tutta sorte di pena, e travaglio e vita faticosa e molesta. La solita galera. — Chi vi ci ha. messo in cotesta galera? 8. [T.] Modo fam. Chi e accusato, maltrattalo dagli uomini, dalla sorte, dira : Neanche se fossi stato in galera (se fossi malfattore).