GARRITORE. Verb. m. di Garrire. Chi o Che garrisce, nel signif. del § 3. E in Amm. —Arrig. 57. (C) Cosi suole lo ignorante garrilore sofistico, quando le parole mancano, acciocch e paja sapere, colla boce grida. Vit. Crisi. La mangiatoja e la stalla non danno consolazione testo; ma si consideri garritore, il quale si diletla ant. 30. 7. 7. Molti hanno gia perdonato a nimici ; io non perdonero a pigri? non a negligenti ? non a garritori ? 2. [Camp.] Per Ciarlatore imprudente. Art. am. in. 0 come bene stae Tantalo garritore ! (Garrulus il a coloro che son curiosi, prima ha detto: At contra gravis est culpa tacenda loqui.) Alleg. Mei. il. L uomo che garritone e riditori. Amm. solamente in accusare altrui.