GENERALITA. [TV] S. f. Aslr. di Generale. [t.J Generalita dell idea. = Varch. Err. Giov. nella memoria avuta Le generalita i Fiorentini combatterono senza speranza, essendo abbandonati da tutti gli amici, perche non ispecificava egli questa generalita? [t.J Nard. Slor. (Gh.) Questo che n e una confederazione per cinque anni, a difensione degli Stati comuni, certa generalita; del modo piuttosto proposizione o Qui puo cadere anco Ves. (sic), ma infino L amore de nemici Rimici:. F. Ricord. Stor. 226. cioe che alcuno, amando Iddio e 1 prossimo, da quella generalita non Potrebbesi anco Parlare con una Iiosto, Disti, mil. Lang. 168. lo non parlo dell ordine delle battaglie, ne di assediar un campo, ne ,di come L ufficialita. Magai. Leti. cose minute che han Acheronte. 6. [M.F.] t da Conciossiacosache la generalita parturisca iscurita, uom non si pensa. 2. Segnatam. di abbracciando questa generalita ancora il senso non buono perche sottintende Che non pare ch io presso serve piu che l si facesse detto, si e di quelle cose, le quali in ispezialila io non arei giurato. [t.J Prov. Tose. 331. ti avessi, pensassi detto in una cotale si prende, de numi (Diique Deaeque omnes). generalita, Generalita plur., Discorsi troppo generali al caso o al desiderio altrui. — Le astratte generalita. Ma invocazione speciale (a certi Dei, senso di biasimo. [t.J uomo animale che ride, con Fatte le consuete cerimonie e generalita, parlera di voi chi sarete restati d accordo, o uno per tutti, o ciascheduno di per se. [Cont.] Discorso che abbraccia sommariamente tutti i particolari d un argomento. Roseo, Agr. Her. 69. Alcune generalita de gli alberi... Vo dar principio alle regole generali a 1. 5. i parte de gli alberi. 3. lo discerniamo dalla generalita degli ln; piu coni. Ingenerale. Cavale. Esp. Simb. 1. li. (C) Questa onnipotenza in (cA e il vizio del in generalita, che fa cio che vuole in tutto l universo... Bocc. Filoc. 7. 70. Se io 41. (C) Quando egli diceche confondono i negozi malo di voi (donne) parlai, t avrei dello infinito numero delle ingannatrici tratta (eccettuatidall ...). Medit. Vit. G. C. 143. 1. 350. Troppa. Maestruzz. 2. 16. (C) quando in generalita tre modi generalita, [t.] In una certa generalita discutere, modo vivo e distinto da In generale. — ischiuda (escluda) i nemici. [Cont.] con obblighi scambievoli; implicando e che del concetto. i. tempo [G. Capp.J). — Quindi intendendo Nel maggior numero de casi o degli uomini. Nella generalita e vero che gli scienziati malamente disprezzano l arte; e gli artisti, ancora maniera che siano, vi si Gris. Cav. 4. Quantunque d ogni piu stoltamente, la scienza. [Cont.] ritrovano dignissimi cavalli ; nondimeno io parlo secondo l isperienza, che ordinariamente si vede nella loro complessione e generalita. . [t.1 La generalita, Nella generalita, vale anco Tutti gli altri. Capell. Col dire l e della necessita della carita, cio Modo avv. coll altri animali. Serv. Dopo l anche plur. puo non avere nelle Georg.), poi passa alla generalita, per non trascurare veruno cioe Dicesi anco [t.] Nella discorso, ha talvolta prima piana penull. del § tutti, o almeno alla maggior Moltitudine, aff. al lai. Genus. Oli. Com. Inf. 3. 25. (C) Narra una generalitale d anime allato alla riva del fiume picciola mostra di lontano, e / generali d un esercito; altre generalita; ma dico delle Strozz. Ms. 106. Non solamente la generalita e gli uffiziali di Cristianissimo. == Maestria*.¦%. 15. (C) a de moschettieri.