GOCCIOLONE. S. m. Acer, di Gocciola. Gross.-i gocciolii. Maini. 5. 2i. (C) E soggiunto, che, mentre ella scriveva, Gettava gocciolou Fi* anche un poco gocciolone, e baciavano. Alteg.QO. Altramenti n occhi schizzar, versar dal petto E dalle lempie gocciolou si falti. E Salvili. Aiuiot. ivi. (Mi.) Cioe, goccioloni lauto fatti; e ciosi esprime col gesto... cioe indicativamente. 2. NoU Maini. (Fani .) 3. dispr. vive in Tose* Forse dal pendere che fa la goccia quand e grossa senza vedra che 1 gocciolone giacche l irresolute ita e goffaggine. =Bocc. Non. 56. 3. (C) Andatevia, andate, goccioloni che voi siete: voi non sapete cio che voi vi dite. Lab. 291. E te or anima mia,.,. E a modo mestola, e talora cenato chiamando, se quasi ad ogni parola abbraciavano 4. 2. 7. Parea gli avrei mille rabbuili Da Apollo, e voi, solenni goccioloni, Da lui n avresie ancor sei scatalurti. Malm. 10. 40. Al rimbombar del suo diletto cuojo Tosto saper ne cadere ne stare, sbuca. Cecch. Ass. i. 6. {Mi.) Parra quella... altra giacitura che quella del suo gocciolone. [Tor.] Capar. R. p. 200. Perche le tenne dietro il gocciolone. Gridando : gocciolone, or mellone, ora ser di Agg. Cron. Veli. il. (C) di questa posla. Bmoh. F/cr. e oggi e molto savio, intendente e saccente. E piu particolarmente dicesi a quegli innamorali che stanno immoti a guardar la dama, e par che si struggano a stilla a slilla. Biscioni, [t.| Di pers. in senso (Tom.) Goccioloni, plur. Munizione da futili, piu grossa de pallini.