GRADARE. V. n. ass. Essere compartito in gradi (Fanf.) Non coni. Ott. Coni. Inf. 3. piu gravi sono li peccati. entra da questo fiume, e parte otto gradi, l uno di sotto dall altro, gradando per sito di suo giro e per crescimento di pena, siccome 31. (C) Questa regione infernale Parin. Mal. in Parin. Op. I. li. (Gh.) Ergiti [sopra (Man.) Che era 331. il poco, e lenti gradando, All omero ti i quai, si t appoggia Alli origlieri, fan molle sostegno. 2. Alt. Graduare. Gal. Op. lett. 6. di dare a S. M. il letto) or tu alcun mio trovato per gradar la longitudine.