GRA 0. S. m. (Nel plur. una ancora che il marzolino Tose. 29. In vulgare subalbidum piu specie o razze i. 1. Si vaglia {questo famiglia delle Graminacee e della il segale, il riso, il Linneo, genere che a di fede... [t.] Un grano posto fra le piante utili all alimentazione dell uomo. Queste specie o razze si distinguono per alcuni caratteri proprii del fusto piu o a chi nat. tv. 70. pieno sotto alla spica, talvolta vuoto affatto; per la spica munita di barbe o senza, e talvolta divisa in rami ; per le glume libere o aderenti al granello, ed infine pel granello, ora Mane» ed ora rossiccio, ora ovoideo rigonfio, ora trigono ed appuntato ai due capi, e costituito da un albume:talvolta opaco farinoso, talvolta corneo semitrasparente, donde la principal distinzione pratica dei grani in alessandrino, Cascola rossa. [D.Pont.] Grano teneri, donde ancora sei tipi di specie o razze principali che sona: 1° il Frumento comune (Trilicum vulgare, Vili.), bianco o rosso, colla barba o senza barba, invernengo o marmalo; 2° il Frumento aminolo (Triticum turgiduin, £.), detto anche Grano grosso, Grano e biade che truovo mature, spica talvolta glabra, talvolta pelosa, talvolta bianca, talvolta rossiccia, talvolta macchiala di nero, e talvolta anche spartita in rami, donde il nome di Grano d abboiidauza, Grano del miracolo; 3° ed il fiengreco, perche non Desf.), dello nuche campo stracco, di grano nasce soggetto a variare, ; perche se quello cavane li grani dentro, llosen, Grano di Polonia (Triticum polonicum, L.), detto anche Grano polacco, che facilmente si distingue per le glume grandi fogliacee e But. ivi. Imperocche... alcuna volta Grano di Tartaria. Nome volgare granati a i rami con anche Spelda, Farro, Alica, Orzola, notevole per la rachide fragile ed il granello strettamente avviluppato dalle glume; 6° il Frumento farragine (Triticum monococcum, L.), volgarmente Faruggiiie, Farro minore, Piccola spelda. Aureo lat. Irati, pece. mori. grano. [t] Se ha qualche tre stati; che elli e prima alto in erba, poi in ispiga, poi appresso e pieno di frutto, e tutto maturo. M. Aldobr. P. N. 102. Grano e una biada temperata, convenevole sopra tutte le biade alla natura dell uomo. duro (Triticum duroni, si possono tutte le granora forte, il quale fa la ove il suo impetuoso spirito pote percuotere, batte. Cr. 3. 7. 6. Del mese di Maggio in veruno modo si tocchino ^le gT&Tiwa, imperocche fioriscono in otto Falsare il che senza dubbio veruno piu, e di mandare ogn anno a poveri... del vostro grano e delle Poligono (Polygonum tataricum , /,.). 39. 98. Nel predett anuo dieci staja. [t.] Prov. Tose. £ 75. 41. Valendo lo stai , nostra misura, Del grano soldi diciassette. (Tom.) Mercante di Fig. Per qualunque minima cosa, Seme Negoziare in grano. invernengo, bianco, colla barba (Triticum Grano siciliano, Grano da maccheroni, loglio. (Ajulare le forze naturali perche non degenerino.) E 245. Ogni uccello conosce il grano. (Ognuno corre al piacere; ma perche il piacevole non e il buono, e di rado s intende il vero nostro bene, si dice anche: Non ogni uccello conosce il buon grano. [G. Capp.]) E 68. Grano turco. [Cont.] Granoturco. Spet. non ha sacca. (Il bene, a chi non e in grado o in voglia d ] E particolarmente della polvere nel misurare il grano che tutto e ottimo, ueanco il bene.) [G.M.] Chi ha il grano, non ha le sacca; e chi ha le sacca, non ha il grano. (Chi ha un dono, un pregio, e chi un altro.) Prov. Cercar miglior pan che di grano; e vale Non si contentar dell onesto. allargalo di sua semola. (Non buon cesto; e vale Che il pane e un buon nutrimento e ingrossa le membra quando se (M.) Sia grosso e vivo 77. (C) Onde e il proverbio comune: gran pesto fa invernengo comune bianco, detto anche grappoli. Varieta di frumento andnolo che fa la spica divisa in rumi, detto anche Grano mazzocchio, Grano d Chiunque ritenga in capo un qui la proprieta dei due Lo stesso che Grano secondo il giudicio, e questo Varieta di grano buon cesto. [D.Pont.] Grano a Grano gentile, Calhigia, Carosella (Triticum vulgare hybernum muticum subalbidum). [D.Pont.] Grano carosella. Lo slesso che Grano calhigia. [D.Pont.] Grano cicalino. Varieta di grano [t.] Prov. (Bot.) [D.Pont.] Nome generico di aristatum), detto anche Grano civitella, Grano leviello, maiolica. [D.Pont. Grano civitella. Lo stesso che Grano cicalino. [D.Pont.] Grano biondella. Varieta di grano invernengo, rosso, colla barba (Triticum vulgare hybernum, aristatum, subrufum), detto anche Grano E cosi comodamente pestare, e duro. Specie o razza di frumento (Triticum durum, Desf). [D.Pont.] Grano di Polonia. Nome volgare di una specie di grano (Triticum polonicum, L.). [D.Pont.] Grano di tre mesi o trimestre. V. Grano marzuolo. [D.Pont.] Grano gentile. Lo stesso che Grano calbigia. = Buon. Fier. 2. 3. 4. (Alt.) De e smarrito il seme. la gentiii Se ha il suo utile, e Salvin. Annot. ivi. [D.Pont.] Grano specie e il grano marzolino, anni, e talvolta meglio che di miglio, l orzo, la [D.Pont.] Grano marznolo, dello anche Grano trimestre. Nome dato al solcala per lungo da un marzo, che in poco piu di tre mesi porta i semi a maturita. [Cont.] Marzolino. Lo stesso che Marzuolo. Roseo, Agr. Her. 12. Di questa medesima farro. Nome volgare di Grani; e t f. Granora.> sia specie di grano appartato da gli altri grani, bianco come il precedente, nella Il maiz, detto altramente gran della state si seminasse l autunno, da fuoco, onde resistano di nascerebbe migliore e di piu frutto e sostanza. [D.Pont.j trigono ; 5° il Grano di una specie di Poligono (Polygonum fagopyrum, L.). V. Poligono. [D.Pont.] Grano saraceno. Nome volgare di una specie di vostre biade. [Val.] Pace. Centil. V. Poligono. |D.Pont.] Grano siciliano. Nome volgare della Zea mays, L., detto anche Formentone, il grano va meno rigoglioso e robusto, talvolta tinta si semina nel principio turco, e una maniera di formento ben grosso, e di tu non saccie (cioe, una ili rompersi il picciuolo che grandezza s accosta a quella del cece, o del pisello Ch in. Scoi, bomb. 1I7. nel pr. e nel trasl. Vang. Venne il nemico suo e soprassemino zizzania in mezzo al grano. Non fie che granala. Capob. ha buona mano, da paglia, delle formiche, di prima barba, di seconda barba, di Spagna, duro, erbato, fatto, grosso, impagliato, in erba, lattone, mazzocchio, mischio, morto, segalato, sfarfallato, sprone, tenero, tondolino, vecciato, di Barberia, bosciola. [G.M.] Grano del grano. Segner. Crisi. Inslr. bianco, mischiato rosso, grano grosso bottoncino, germanello di Perugia, Tangarok duro, di Marianopoli, d Odessa, Ancona, faccia un leofante per il Quando crebbe il grano, e fece il suo frutto. Coltivalo a grano. Coltura del miracolo, Grano a mazzetti. soffocano il grano. [t.| Macinazione de di grano ; Specie d nuovo [alla mietitura). [Palm.] Il trifoglio pratense si fa (si semina) tra due grani. 2. Negoziante di grani. slesso, o Granello, di questo fu molto caro. 190. Per figura ovata, le diverse specie, ; la grano ritocca, ecc. Ricett. Fior. le estremila allusa, sul raspo. [Cont.] Lauro, Agr. lato, convessa dall altro. Dicesi Grano intignato, ripulito, tostato, ecc. Spulare il grano, Lavare il grano, Soleggiarlo, Macinarlo. Stufa da grano per farlo tostare quando si vuol conservarlo lungamente. Il buchi per ristringerli da ambe (Mi.) Si macinano certi semi, come il grano, il loglio, i lupini, il linseme, il Frumento M. V. 3. 14. nudi e vestiti, duri e perche pestandogli si bagnarla (la polvere) alquanto piu, la farina. che si semina in Col. che 1 grano non 34. (C) Faro Quando li pezzi saranno sfoconati, tra esso allora gli animali nocivi a lui. [t.[ Vang. Se il grano del frumento cadendo in terra non muore, esso solo rimane. [Palm.| Fossa, o Buca del grano; Granajo scavato sotterra, e principalmente nel tufo, ove si conserva per molti specie di frumento, detto anche ne granai ordinarli. [G.M.] Occhio ravanese bianco, ravanese rosso, mischiato 1. 2. Le formiche rodono al grano quell occhio donde oncie, sale armoniaco 3 oncie, per Seme delle biade, Granello. Dani. Inf. 13. (C) Quivi germoglia come gran di spelta. pel granello molto grosso, bislungo, lo seme della spelta risurge in grano. [t.] Prov. Tose. 67. Non si sazia meno una formica per un granel di grano, che si Sicilia, Romelia. [T. ] Vang. gran frumento, il quale e di S. Urbano (25 maggio) il frumento e fatto grano. (Nola Erbe che [D.Pont.] Grano andriolo. vocaboli ben distinti.) [Cont.] Di che si mette per rappezzatura chiamano Ringrunare. (Mil.) Mossa di del sistema Grano vestito (Triticum spelta, L.). vena, grano d impostura. |G.M.[ Segner. i piselli, e molte altre sorte di grani, ciascun de1 quali n grangrossi Sufficientemente ; de sua proprieta particolare. 5. [Camp.) di. Bocc. Nov. 60. 4. per Far frode ha la troppo per l azione del ecc. Fior.S. Frane. Al tempo della gran fame... io falsava ii grano e la biada, che noi vendevamo, nella misura; e pero io ario stretta in questa misura. 4. [Palrv] Fiorrancio di grano, o Fior grani. Aspettare a grano erba con fiore canarino, che trovasi tra le biade nel maggio figura quasi rotonda, ma in coi cereali sottoposti ad operazioni 3. 66. neha a dovizia. Dep. Decam. il gran, ma sia contesto Raro frumento Pallad. cap. 19. Dice Columella 231. v. Raccoglierai l uva a piana intiera levando via i grani secchi e guasti. 6. (Chini.) a questo il tagliarla pelle di vino che si fabbrica Granello (l uva. Alani. Celi. che ne trasformano l amido in zucchero. 7. [Cont.] Dei fichi, de pomi, dei pomi granati, e altro. Porla, Mir. nat. 34. 1 fichi averemo primaticci, e piu maturi,... giova [Sei.] Alcole di grano. Spirito ili sopra leggiermente, perche putrefacendosi i grani del fico,... Libro Clic. 89. Taglia per mezze i pomi, e che di spica; 4° il Agr. Her. 119. v. Acciocche non cadano i grani del granato, ne finisca qualche parte canteruta, la cui e ritorto, ligano i farro (Triticum spelta, L.), detto alcuni spaghi o simile altra cosa. [t.] Con un grano di miglio. Grani d incenso. 8. grano. Grano dicesi anco il Un minimo che. Tesorett. br. mio detto perocche v entrano muovere, piano, Che pure un approfAlmm.) E 200. Ogni grano e giugno. 5. Per sola minuzia). Gal. Gali. 237. Sicche un grano di manco d oro o d acciajo, Malm. 5. 44. Martinazza in rubar non cede un (C) Lo grano si ha grano di buon senso, di giudizio, di prudenza. Senza un il gran turco, le lenti, Crist. Instr. 3. 1. 2. abbondanza, Grano del grano. [Palm.] grano di senno, non che buon diritto tiene il primo di sale. Fig. Avere un gran di sale nel capo; Non l avere (un po di giudizio). 9. [Cout.l Pezzetto di sale, metallo, o altro, in forma di granello. Neri, Arte Vetr. del genere Frumento (Triticum) della sale) con vaglietto piccolo acciocche li maggiori grani, che ne escano, non passino di grandezza il granello del formento. nostrale. [t.| Conlr. di Zizzania, Pece colofonia 3 germoglia. Ed anche in generale vernice in grana, over sandracca 2 oncie, canfora 2 oncie, oglio di quando, essendosi il primo focone inumidire ingranire, accio faccia bel grano. se ne empira la borsa ben stivata. [Cont. solo grano [Palm.] Grano calvello, cascola, che Cor. mil. 26. Si deve mescolerebbe insieme la scorza e a grappoli. [D.Pont.] Grano calbiijia. per causa dell detti ingredienti de quali pesti, 10. (Tom.) Agli orefici e agli armajuoli e quel Pezzettino di metallo, per lo piu non bastasse per farla sommergere. che si mette bislunga, secondo piu o meno ne quale operazione 47. Il formento, Triandria djginia rame, entro la quale si apre il focone nel pezzo. Dicesi Fare il grano, o Cambiare il grano, sasso tanto, che basti ad (C) Prov. Gran pesto fa si vende, fuoco, si cambia la massa di rame, e si rimette un nuovo focone. Cosi dicesi anche Quel granellino d oro o d acciajo varie sorla. Spet. nat. IV. nel focone de fucili e delle altre armi dicono grano nella misura, Vostra usanza e non s allarghino. (Mi.) [Cont.] Chin. Scoi. bomb. 135. 5. si vuole sventare ne vedera farli rimettere il grano di ferro fatto a vita, perche la lumiera larga apporta un disordine grandissimo.