Leti. 13. 34. (C) Grazia grazia o Chi f* grazia o Chi e disposto a far grazie altrui, o Chi e nella grazia d altrui.. a lui riuscirono facili, per Della grazia esteriore, non mai grazioso. Dant. 10. Nel pigliamento degli ordini Gesto, Sorriso, Attitudine. = Bocc. Nov. 12. 15. (C) Egli era grande..., e di maniere assai laudevoli, e grazioso, e giovane di mezza eia. [t.] G. v. 9. 135. 4. Questo Dante,... a guisa di filosofo mal grazioso, erbe •ed acque lavorate. [t.| Che quel che "vien da intell. [t.i Parlare. Salvili, Pro*. Tose. 2. 212. Non con {Man.) Fu sempre grazioso verso dice... [t.] Imagine; Pensievo; Componimento. [t.] Sakin. Disc. 2. 5. masch.) [t.] Farei! grazioso, d con aggradevole condimento; ed il grazioso *ol prudente accortamente temperava. — Facezia. Disegno; Quadro ; Lavoro d arte, opur di graziosa fata Non si fusse a polmoni. |t.] Graziosa, sor,. Dell essere gradito e del conciliarsi da grazia altrui coi segni che ad altri dimostrano il proprio gradimento. Stor. Pist. 132. (C) Rapportarono la femm. Ar. Fur. 46. i. da inesser Carlo . p. Dio, e Rob. Grazioso invito. imagine cara che porta seco. insieme liete mi contenti Del nome tuo. ne trarranno, essendone graziosi e nel dare e cedere il luogo. ( Qui accenna al senso del § Dolce e grazioso nome ; inelegante ne malgraziosa frase si ciascuno. |t.] Grazioso con tutti dice e la garbatezza della cortesia e il garbo della grazia. Pro v. Tose. 50. Chi e bello, e bello e grazioso ; «Ili e brutto, e brutto e dispettoso. 1 graziose ne suoi affanni, animai grazioso e benigno (Francesco o D., in ricambio dell affettuoso (irido: 0 anime affannale). Serd. Vit. Innonc. Vili, p. 12 (Oh.) Le quali azioni, quantunque per se Dio {C) Saputo lui esser vivo, certi smisi. essere mollo grazioso cospetto de grandi e Sovente accenna condizione superiore, come di ehi puo fare graziosa ; ch io ne piu agevolezza nel rendersi gradito ad altri; e certe opere di stretto dovere, per venirci da pers. di superiore condizione, jmjono foce Pittore grazioso. Scrittore. 3. Coni. 118. (C) Utilita grande... reiterare. [T.] Cic. Siano graziosi benigni riputati. [ . non fare il grazioso. (Anche 39. Uomo che parla con dolce sermone Acquista graziosa benvoglienza. grazioso loco. (Ma qui ha non si direbbe. Morg. 14. 15. (C) 11 mio Gesu..., Perch egli e grazioso e santo e pio. Bocc. Nov. 18. 9. Pur m e di tanto amore stato grazioso, e, non ostante che lo il debito conoscimento tolto. E con decoro la parola di 2. {Gh.) Io gli faro li Fauni e (e ampio. |t.] Cont. Bim. ined. Don*. Inf. 5. (C) 0 [t.] Beni. Ori. 55. 19. Ne mai piu si moveva... Se quella bella e mestiere. [T.J Lo pers. Disegnatore, degnata d ajulallo Con sughi d non ben sapeva conversare co In certe corti, Il grazioso nostro Principe. La graziosa Regina. — In senso sim. : 11 grazioso rescritto. S. t Gradito, nel piu suo liela si leva innanzi som. Tes. Br. . 20. (C) una delle isole Azzorre, fertile ^ita, e fu grazioso a grandi e faticose, Lai. aureo S. Orsol. Fra la vergin graziosa e pura, D ogni gentil costume adorna. Maestruzz. 1. Purg. 26. (C) Viso. [t.] si da la grazia, la quale fa grazioso. (i. t gratitudine.) 10. Di grazia Albert. 12. (C) L avaro a nullo uomo e grazioso, [t.] D. 2. 13. Ditemi (che mi fia grazioso e caro) Se... = E 3. (C) Grazioso sempre — Odore. — Grazioso, del piu volte Bocc. Filoc. — Grazioso amore, ni tenerezza denota civetteria piu innamorato Florio e della sua Biancofiore, i quali ¦vi fiano graziosi molto. In senso piu i) Satiri e le Ninfe 37. 8.) = Busin. Leti. 35. si del suono e si del significalo, e si de sentimenti che desta, e della = Amet. 17. {€) Poiche 7. t Nel senso lai. di popolarita. t. Cic. Grazioso a quelli della sua tribu. = Bocc^ Nov. 98. 42. e al mondo. Legg. in e a tutti... grazioso. M. V. 4. 146. (Man.) Il plur. Ma il /)/»-. sempre ubbidito come signore, ne dal popolo, ne da baroni, che egli... non mi ba tenessero per loro capo, poco dell in yen. [t.] Grazioso, umano, diligente... i. de piccoli. 8. Segnatam. del dare, e di quel che piu suol parere gratuito, e quindi eccitare la gratitudine o le mostre di quella. Petr. Canz. 20. 4. (C) costumi, personaggio buffo della commedia o piu spesso il suo laici (ignoranti). 2. Senso grazioso dono. Gr. X».piaTi/.o;, Benefico, Cortese. 9. t Per Grato. Maestruzz. 2. 7. 6. (G) Dee «(tendere a questo, che dello ngrato faccia 119. La graziosa stella, La meram. corp. [t.] Aspetto. qual nome il mio desire Apparecchiava 1. D. 2. 13. Quadrisillabo. D. complesso, e pero bello, sebbene un po ricercalo: ne usa per filtri. |B.I l avrei udito e con gradimento e con Gradito, in senso men allo. affettala. nvolo..., contrapp. Grazia sgraziata, qui imparino... a maneggiar Filoc. I. e da Parmigiani, [t.] Nap. Ti: Vir. Mor. col Delfino non era amato ne Mischiava il faceto ce Eatrio, uomo ti donna per piacerh. Dice per lo piu affettazione ovanita. Di donna, Udirete i pietosi avvenimenti era grazioso nel di Ma troppo e piu quel spaglinola. = In questo senso potrebbesi quello di Guitt. GIIAZ10S0. (T.J Agg. Chi ha grazia, o di chi ha Dal. Lepid. 60. (Man.) Di disgraziata. 11. Senso mater., ma mi fia, se e graziose di spirit. |t.] Plin. Sapore. accennante figiiralam. a qualcosa .accoglienze vino, di sapore grato. Plin. 11 cipresso, forte d odure, e neanco grazioso d ombra. = Red. Lett. 1. 156. (C) Facendo un grazioso andirivieni, si portava poi con doppia e lunga alto di grazia. Gas. Uf. Senso Abel fu uomo di buona e sana. [t.] Graziosa, n. pr. risposta graziosa che avevano avuta ii. In piu d un de sensi not. [B.] Ar. Far. 6. 39. Graziosi modi. [t.J Grazioso sguardo. Gr. XapiToSXs tpapo!, una pianta che se Desideravo sapere il nome suo, Ar. Fur. 6. 74. Aprile. [F.T-s.] T. Tass. Seti. Giorn. pero E dissi, ch ai alto senso di Grazia; non all alba, E Lucifero ha nome. 1S. Di tre sillabe. 9. (Gh.) Farla graziosa, senso 1. 5. E 2. 8. E 3. 3.