A ogni minima offesa gettare (delle oche) furono sentiti li propriamente un grido, Br. 5. 16. per varie ragioni, come per puma, ira, o sim. pi. alte grida. Poi, voci cominciarono a metterlo in grido gru... cominciarono a fuggire. Dant. Inf. 5. Colali uscir della dar fuori le belle carte noi venendo per l aer maligno, Si forte fu l affettuoso grido. E li. Per lo campo, ed ora ha facea far le grida. E 16. Alle lor grida il mio dottor s attese. E Par. 8. A lei faceano onore Di sacrificii e di votivo grido. [Camp.] D. ed a romore; A stormo. tutte A cui essi tutto I Maestro inverso me si feo, Dicendo:... (Tom.) D. 3. 15. Maria chiamata in alte grida. Liv. 284. Innalzando Suono alto Franceschi, quando volevano A questo grande misfatto si leva un — Grido di gioja.— Bel grida e piu com. di/fusa ed alta: non sempre dice piuttosto il suono materiale : Grida ha anche senso p,g. Le grida del Grida. [t.] Fare un grido (Nel Bocc. Nov. 54. 7. (C) di certi animali, piuttosto Gridi che Slor. 12. 480. (C) E Contra 1. I credo Al primo rumore. come per impulso d istinto. Detto anche degli animali. Tes. sarete tutti tagliati a j*ezzi. alle lor grida Gridi e questi il piu delle volte 312. imbolar lo castello di Campidoglio di Roma, [t.] Grido della rondine. 2. [T.J Grido, non delia voce ma dell affetto o della passione. Il Signore ade il grido delle animeI alllitte. Il 12. Metter in vince il tuono de ! cannoni e riempie lo spazio de secoli. grido. [t.] Nel plur. Le significato; Grido di liberta, di morte. 3. [Val.] a romore montarono in galee. Con dolci motti e piani, Che venire alle mani, E non mi piace grido. 4. [Giusi ] A che Darlo: Questo puo essere Bind. Cerrh. B. Montap. A di voce umana, mandato fuori (C) E 5. [Val.] Mettere a grido; A romore. Pucc. Centil. 88. 56. E suoi missero a grido Tutto il palagio. 6. [Val.] Sonare a grido 2. 20. Poi comincio da Pucc. Centil. 66. 65. A grido ed a romore La gli altri d ogni parte Fio. [Val.] Fiotto. Fag. Rim. 3. 60. De flutti suoi (del mare) pur non s udiva un grido. 8. Per Fama, Opinione universale. Petr. son. 24. (C) Se si posasse sotlo onore dato hanno. Borgh. Bip. delle tre saria meri bella, Ed essa sola avria la faina e 1 grido. E cup. 5. Che amor pio cane senza aver veduta la spinse, Non quel d Per acclamazione. Pucc. Centil. 11. pubblico grido. Bemb. Pros. 1,8. parti un grido Tal che 1 grido, e tutto l I quarto nido, Ciascuna 264. (A/.) Menestrato fu ancora di chiaro grido per un Ercole ed un Ecule. Varch. Quest. Aldi. 2. Questo fanno, parte senza Fu.18. A grido grido e fama un autore levare gran grido Bini. lib. 7. 10. [Mt.) La fama e un folle grido, [t.] Grido e piu di Fama. Fai. Bitlam. Com e fama e grido. [t.I Vas. I. 302. De quali il buono operare nella come malfaftor condannato. 19. per tutta Italia. [t.| Uomo di grido, il cui nome risuona in fama, ed e fama che I gridi. Ma questo ragionevole e meritata. 0. Alzar grido, Levar vana o leggiera cagione tolta Baldin. Uecenn. (M.) Subito ch ebber cominciato a schiera ov e Dido, A uscite dai loro intagli, alzarono grido per tutto 1 (Man.) Fu (Gesu Cristo) accusato parte perche... Menz. di se, poi cader nell oblio. (Tom.) Puo un opera levar grido, non di celebrita, ma di scandalo. 16. [Camp.] Avere il grido, per Avere il primo vanto, la maggior fama. D. 2. 11. Credette Cimabue nella pintura Tener celarlo meglio, Quando piangea, vi Giotto il grido Si che la fama di colui oscura. 11. Andarsene alle grida o Andare preso alle grida; proverbii che vogliono Creder quel che l e detto, senza pensare, o cercar piu la. Varch. povero. — GUIDO. S. m. Grida.) un grande grido. E o se n andavano presi alle tone, Di grido in grido parere e al volere I 78. Firenze fu Suoc. 2. 3. Volendo io intendere molto bene questa cosa, per non andare preso alle grida. Cecch. Dot. 2. 2. Io so ch io non ho a ire Preso alle grida, o con un birro. Borgh. Orig. Fir. 219. lo me n andava, come si rose stanno infra le spine, que pezzi, che sono gia... In questo senso dicesi anche Correre alle grida. Pallav. Stor. Cono. 629. (il/.) Benche poi ammonito d esser egli, com e proverbio, corso alle grida. grido degli oppressi grido vale Pubblicare checchessia, Farne correr voce, Farne romore. G. V. (M.) Riguardarono l ariento, e trovatolo meno, Per lo qual grido le (cine, a pubblicar il furto). 13. Lasciare alle grida; metaf. a fare checchessia, senza la al semplice romore lasciano il del suo sposo a morte fiera; e vale Muoversi per grido; Venire in gran riputazione. da Cacciatori, che debita considerazione. Belline. Son. 4. (C) Perche le dice, preso alle grida da Alle grida non lascia il Moro i cani, de lor falli altra sue dottrine. Cecch. Mogi. 3. mia voglia. 14. tu sappia ch io non sono Uomo che lasci alle grida ; e si fu beffe, e ritornano di nuovo che Dalle grida ne scampa il lupo; prov. che si dice di Quelli che non hanno Ma col carro pigliar son punizione che grida, delle quali e si fanno e piu deliberato un grido. al male. (C) 15. A grido, posto avverb., per Con grido, Gridando. G. V. 7. 91. 2. (Man.) I Pisani, sentendo cio, a grido e Romore, Contesa. Tesorett. 18. 43. lfi. A grido vale anche A furia, Unitamente gridando. [Val.] Pucc. Centil. 28. 91. E tutti campana sonar di Campidoglio. 7. a grido, Ed a romore allor percosson anco. V. A di popolo, maniera preposi/iva, che grido, in signif. di [Val.] Enea, com e di quegli della maggiore. E del Re Manfredi a grido. E 22. 67. Quivi a grido di popol coronato sapere perche, seguitando un tal grido. 17. £ A vale Gridante il popolo. Cavale. Med. cuor. 179. mondo. [Tom.) Puo del volgo; di fa.so, e con falsi testimonii, e a grido di popolo, pittura faceva chiaro il grido [Camp.] Di grido in grido, per Di bocca in bocca, Con voce che passi d una in altra generazione, ecc. D. 2. 26. Cosi fer molti antichi di Guit— grida, o s accomodavano al pur lui dando pregio...