GRILLO. S. m. (Zool.) [De F.] Genere d insetti, dell ordine degli ortotteri. Le due specie piu comuni sono il Grillo campestre, detto anche Cantajuolo, occupo l isola di Cipri. de piccoli buchi entro Saltare il grillo, Domestico, piu piccolo, di color i grilli belli. 8. Andare alla taccia case e nel muro de forni. Il maschio in capricci originali pensati e per la sua voce stridula. E in Plin. ¦-- Amei. 99. a cui le palle debbono le cicale, mura della citta assediata per le rotture della secca terra s avevan fall» cominciare a il grillo, e di schiera presso i Malm. 9. 17. e I cappero sara svelto e dissipato. Alani Colt. idee capricciose pare che si il grillo infesto, Il frigido scorpion, l audace serpe. 2. un grillo, un ticchio, un cantare i grilli; Morire, Andare o e capo a grilli, e che Tose. 3fi6. Fine come un grillo, come un quell animaletto, e dalla voce [t.J In senso aff. a Capriccio, dai muti di gambo di finocchio. i. Fig. acuta ; onde le 5. 135. La furace formica, facciano di Far cosa inutili e vane. se la mente. Capo pieno Locusta. Soder. Arb. 178. (Gh.) (Mt.) Esiodo vuole che l hai I capo pien di grilli, E fusti sempre pazzo shardellato. Vavch. Suoc. 4. strana. Cecch. Masch. I. ben far loro penitenza egli, e cava bruno giallognolo, abita mandorlo fiorira, il grillo ingrassera, :=. Morg. 22. Peste che alle cervella, Che se e v e grilli, serva per morella (qui in equivoco). E 12. 8 fila non volle aspettarne poi l evento, Perche gli venne il grillo di partire. Bellin. Disc. (Mt.) Chi la chiama (Tom.) Andare a sentir girimeo, chi un capriccio,... [t.] Il Grillo e Capriccio leggero piu d umore o di fantasia che di volonta. Ne grilli e leggerezza, nel capriccio puo essere ostinazione. Ma nell opere d arte c e de ambedue le specie e noto del capo altrui. focolari delle de grilli, fig. Cercar cote che sono di niun momento o di poca guadagno. Serd. Prov. (Mt.) Car. Leti. 2. 209. (Man.) In ogni 2. 48. Ciascuno scocca Parole catena, che scatenarsi per andare alla caccia de grilli. 6. Ayere il capo a grilli. Fantasticare, Ghiribizzare. Salvin. Annot. F. B. 2. 2. 6. 101. (C) Rispose Gan: tu aratore non sia giovane, e che abbia grillo. Varch. Ercol. 55. E Prov. guardi in qua e in (Mil.) Strumento bellico antico fatto, e che badi che 13. Grillo, per Cavalletta o Avere il cuore d un grillo. Essere pusillanime, vigliacco. Paul Mod. dir. tose. cap. si chiaman per altro nome, In quest anno abbondarono accostaronliall uscia, e messono loro [t.] egli sta fermo : si dice quando uno o non vuol far mai nulla, o in un tratto tutte le cose. V. Flos. 411. (C)9. Montare, o Saltare il grillo ad alcuno, lo slesso che Pigliare il grillo. V. § 11. Beni. starsi alla di dispregio ognora Gli salta sentire. Mor. S. Greg. copersono tutto 1 paese..., addosso furiosamente. Calv. 1. 4. Tibaldo intanto sentire e chiamino a Cecchi yin Piou. essere saltato in stilla bica, per or faresti molto bene Di tornar qui e di porvi a qualch arte Ne cercar pelar grilli. 1 1. Pigliare il grillo, i grilli. Imbronciare. PatafT. 2. (C) Egli e un miccingogo, e piglia il grillo. Ltb. Son. 50. dall aere e trista indisposizione al grillo una pallottola. 17. i grilli. Ciriff. Calv. 4. 127. Non gli corregge..., Perche con lor non pigliassino il il salta o Dipers. se v aggiugue parole o atti che mostrili lui aver preso il grillo, Arlotto) i. 484. (Fanf.) Credo cioe essere adirato, e avere cio per male, si dice... 12. le tene coltivate; e il o il grillo in testa vale Venire il capriccio, la voglia 1. Il tempo ne fa 2. {Man.) E salto nella testa di suo padre II grillo di ritor moglie. [Val.] Fag. Rim. 6. 175. Di domandar saltommi il grillo A quegli... 13. [Val.] Toccare il grillo. Lo stesso che Pigliare il grillo. Fag. Rim. caso e meglio Ori. 2. 14. 30. (C) nuove A proporzion del grillo, che gli tocca. 14. Trovala, Grillo, o pure Indovinala, Grillo. Questa maniera di cavallette 84. p. 154. (Gli.) significare una cosa difficile ad essere o intesa o spiegata. Paul. Mod. dir. los. cap. 220. p. 309. Gh.) Neil. J. A. Comed. 5. i bolcioni per mettere a le solca vadian direlte. 7. di grilli. Chi tira giu Ne fossi rimasono le scale, ed abbatterli. G. V. 10. sono i grilli che a torme occupano un paese intero e consumano divorando le campagne de seminati : dire si ode frequentemente per 8. e s estinguono ardendole co l fuoco. M. V. 4. 6. (C) Fare come d assedio : i grilli Tunisi, e nelle contrade vicine, tanta moltitudine di grilli che Il si leva, E vagli E questa medesima pestilenza di grilli nel seguente anno ch e nero, si scava 16. Grillo, per Quel piccol segno nel giuoco delle pallottole, (C) E non s udieno accostarsi. Malm. 6. 22. (C) Pur finalmente forza ve la tira, Come fa il peso pupilli, Ben tosto hai preso (Ar.Mes.) Sorla di ponte di legno, tenuto pensile dalla sommita delle cupole, e che si fa appoggiare esternamente attorno ad esse, quando i muraloriddnno opera a ripulirle o ad acconciarle. Voc. Bis (Mi.) 18. la; ma che sia uomo di legname col quale gli assedianti il grillo Barberia, e in ma gli stridenti grilli per discacciarne i difensori nelle man de de cieli, 86. 1. (C) Dando alla citta soventi battaglie con gatti e grilli e torri di legname armate. M. V. 11. 18. un lastrone viene Oltre, bambin, e grilli che infino alle mura eran condotti. Ciriff. 10. Pelar grilli. fona a rafforzarsi attese, E gatti e grilli e falcon facea fare. Slor. Pist. II. Feciono fare molti gatti e grilli di legname, e in che al camposanto. 3. fuoco. [Camp.] Bib. Ez. 26. Levera contro a te lo scudo e i grilli e bolcioni rompera contro le mura (vineas). E ivi chiosa : Grilli e bolcioni sono stromenti s accostavano al coperto alle per cuoprire ; 227. Che diro?... Trovala, Grillo. terra e fare minare le mura.