GUAJO. S. m. Propriamente e quella [iicciard. Trambasciare, Contristare, Arrecar nocumento. cani quando sono percossi, e Quella altresi la quale si manda fuori per dolore sospingendo impetuosamente l alilo con suono, il quale si senta da lungi, ma non vi prende per Fieramente, Crudelmente, Con da Vagire o da Gagnolare : aff. a Vae, sciolto non so, ne che s E detto questo, spari con angosciosi guai. valle d abisso dolorosa, Che pianti e alti guai Risonavan per l aer senza stelle. E 4. (Mt.) Vero e che n de vicev. di Duolo, per Lamento c e altro guajo che... questo guajo; E seguito (Tom.) D. 2. 7. Ove (nel limbo) i lamenti Non sonali come guai, ma sulla sciagure, Cader malato, Essere malato. stesso che fa guaire ; un gran male futuro. (C) (D. 1.8).=: Disgrazia, Danno. Petr. Cani. 11. 1. (C) Che s aspetti il dittongo. Pass. 87. (C) agogni Italia, che boccone, e cento guai. Si senta. E son. 3. Onde Bocc. Nov. 48. G. Gli dolor s incominciaro. Frane. Sacch. Bim. 53. E Benedetto, che con buon riguardo Al sepolcro condusse il mortai guajo. infiniti guai. un guajo; Non ora che comincia i tristi lai La rondinella presso la mattina, non mancan mai. Altro prov. primi guai. (E intendi, i tristi casi di Progne ) Ben». Ori. 1. 11. 1. (C| Fra la piu sciocca turba conto assai De ben che la fortuna e la natura Ci da...; Onde a me par che sien piuttosto eoll astrolabio. 5. [Camp.] io piu credo a gola esser ne guai, Ecco al mio quale si trovo in un Alf. Leti. Essere fuori del mondo e de suoi guai. C e de guai. Un mare di guai. [t.] Prov. Tose. 201. Per tutto v e guai. E 349. Guai Forse a memoria t A guajo, post, guai Nnn mancano mai. Prov. Tose. 63. Chi disse star con altri, disse star sempre in guai. Prov. Un buon suoi guai piu mi Dare guai, per chi per un piccai bene presente non cura suoi Ne peli ne Dani. de guai eoll astrolabio, Procacciarsi Senof. 2. 43. (M.) Appresso Mi fa del mal passato cuore ogni travaglio estinto. [T.] pazzo guajo. Piu com. Un gran guajo. [t.] Di qualsiasi anco leggiero impiccio in un azione, o gran guajo. Galat. Non ista e un guajo; C tuono accoglie d [Camp.) D. 2. 9. Nell Inf. 3. Quivi sospiri, e A modo d esci.: Altro guajo! 4. [Val.] Cercar ti. Per Impiccio, Imbroglio. Salvin. 6. 243. A gir mi i mali volontariamente. Fag. Rim. forzera di la da Islebio, A ricercar de guai guai. Malm. 4. 42. Quand vogliono dar guai. 7. e stm. Poes. ant. an. il. E quanto piu mi viene Ricordo di quel guaire; e si si discerna di 17. 60. Lasciami stare, e Voce che mandano fuori i Fortig. da fastidio ai cani, 0 a quegli che ti da guai.fi. [Val.] Dar guai, Trarre, o Metter guai. Lamentarsi, Gridare con aita e lamentevole voce. Dant. Inf. 13. (C) lo sentia d ogni parte tragger guai. Pelr. Son. 52. queste parole licenzio Roda, la tragger guai. i miei guai Nel comune parve udire un grandissimo pianto e guai altissimi messi da una donna. Frane. Saccft. Nov. {Mi.) Fu costretta Peruccia di tirare un disordine in una cosa: C bene ne mostrar la lingua... ne gittar sospiri, e metter guai. 8. [Val.j Trar guai. Essere afflitto da proda mi trovai Della male Pace. Centil. 26. 33. E l oste comincio molto a scemare, Che per caldo e per puzzo traen guai. 9. son sospiri. 2. [t.J // avvero., vale In fino al di, non par che dice articolazione. (Fanf.) Non estremo dolore. (C) V. A GUAJO.