tGUAUVAllE. [T.] V. a. Far gunlivo (V.), Ridurre il corpo a quella forma e condizione. Vive nel Ven. — Cenn. Centi, p. 87. (Mi.) Con un licore che si chiama doratura, si mette sopra detto stagno in tre o in quattro luoghi, poco per luogo; e con la palina della mano si va battendo su gualivigli (gualivali), e fa doratura cosi in un luogo come in un altro. E 101. Va ritrovando bene le cornici e fogliami, che non rimangano pieni; se no, per questo stagno, gualivando questa che generalmente ogni difetto di piani e mancamenti di cornici si medichino di questo ingessare.