Giesu, a questa femmina, ma Par. 29. E tu lo Geriti. Wacta (ora Wache), Guardia. nostro Dante in quel verso: la sguaita, Slare adocchiando, Spiare. Fr. Guet. — L orig. com. di Guatare e Guardare spiega perche questo avesse gia senso del tempi. Guardare, Bocc. Nov. 47. 3. (C) Avendo Pietro piu volle cautamente guatatala, si era di lei innamorato, volga e ch io mi 2. Ma non si tosto tua fidanza; e quelli rispuose pastorel l ebbe guatata,... Burni. Tane. 1. (M.) La Maddalena, agghiadata di ei diceva: ella mi guata. E Salvin. Annoi, ivi. Cioe, mi guarda spesso Bocc. Nov. 59. 6. (C) usare questa paiola, che si perigliosa, e guata. Tuss. Ger. forza di sua proprieta, il In altri dial. it. Far conosce verita, ecc. D. 1. 16. guata ; cioe guarda con istupore; e appunto gli amanti cosi guardano, presi dalla maraviglia. [t.J Angioli diceano. [Camp.] Diti. I. col terzo caso. il senso oggidi piu usil. nella lingua scritta e del Guardare bieco, con sdegno e disprezzo). 2. Dicesi Guatare, e Guatarsi l un l altro, per denotare stupore e maraviglia. e vagheggia. Non isdegno d Costor rimaser tutti guatando l falli. Fi: Giord. Pred. 160. Nov. 31. Oh ! io far. 4. 72. (Fanf.) E donna) Rustico : ed io stava alla tua. L un dolce GUATARE. V. a. Guardare. abbiam pur inteser per risposta, Guatar l Li signori guatano l un dura all entrar dell estate. Piero, de tuoi pari ci vorrebbe assai. Dep. Decam. 65. Guatar l 181. (Mi.) Ne aspetti onore cotal forza, che appunto dipigne uno che per maraviglia non parli, ma si resti, come chi ode cosa molto nuova, e ne vede una molto qualche utilita clie ne guata g. 8. n. 6. (Mt.) Quivi ciascun guatava nel viso l (Mi.) Udiste dura, guata d impiccare e d (la galla del gengiovo).3. Guatare una cosa, e lasciarla stare si vita e nell altra, chi troppo valore, o che meriti reverenza, che sia molto pericoloso l accostarsi ad Vii. S. Gio Ball. 210. (C) Rifuggiti i paesani alla rocca, la quale era da guatarla, e lasciarla stare. i. N. ass., nel primo signif. Bocc. Nov. 62. 13. IC) Guata se egli e netto a tuo al ver si guata. 7. come quei die con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all acqua usa e miseria ci rimarra in segno d approvazione Si volge all acqua perigliosa, fello, Che con occhi di drago ei par che guati. Captare. vedersi, se ben ne ch io nel suo guatar guatassi, Ed incolta si vide, e si compiacque. ». E con qualche affisso o particella. Bocc. Nov. 13. 15. (C) Che fu della nostra giovane?... La buona femmina rispose che non sapea, e andonne guatando. Dant. da Visitare ne da esser bella e di maniere guati (cioe, se ne vai cogli occhi cercando). [Val.] £ croce, questa tentazione, nella quale 12. 756. E guato alla citta, e vide i fuochi. 6. [Camp.] g. 8. n. 7. (Mt.) la 17. 69. lien si ad una al volto Attila il e E Am. 2. 2. Temendo ben fatto. E nov. 36. in lui. 8. Dant. Inf. 1. E Usato come modo di dire che fa notar la cosa, e si frappone al discorso. essa. M. V. 10. 102. un l altro, per veder la guata Mollo E i Egli (guata dunque) in somma molto d attorno guatatosi, ne dice dell Esser cosa di sara iscandalezzato un l altro come modo. Per Industriarsi, Ingegnarsi, Sforzarsi. Bocc. Noe. 50. 20. (C) E coli altrui colpe guatale di ricoprire i vostri un l altro. Frane. Sacch. Por mente, Badare. Omel. Orig. non guatano se non d ararti e fendere questa terra voi la parola chi la cuore,... 9. Per Intendere, Mirare, Aspettare. Fr. Giord. un l altro... ha una e lode..., o strana, stupefatto. E variamente. Bocc. da vero. E anco in. Dante, Cam. (ma Lane. Eneid. il demonio ti cioe d aprirti il sputasse uccidere, tu il ci puoi impiccare e lui e i figliuoli suoi. 10. Per (M.) 1 predicatori, i quali 1. (Mi.) E sentii ch troppo dolore, e iutta posta quasi fuori di se, non riceveva veruna consolazione, e non guatava a quello che gli Guatar con amore, 285. Questa 6. Or quando vai e buono che a cio guate; Che v e una parte ove 1 giorno e si poco, Che un ora l altro, e dicono : 11. Per Considerare. Omel. Orig. (Mi.) Non guatale, guata l altro dicendo: noi Non guatate all amore ch ella ha in voi. 12. Vedere. Ai: Ori. stava alla (or vedi instabil cavalcando poi meglio ch egli disse da sezzo?... tre, che cio accorte. 13. N. pass., nel primo signif. Dant. Inf. 6. (C) E come ch io mi che... Gaar. Past. Fid. 1. guati. Bocc. Guatare al vero, fig., per La donna... sopra la riva d Arno se n ando, in contado, per Fare colliso questa veggendo ne sentendo alcuno, spogliatasi..., i suoi panni sotto un cespuglio nascosi, sette volte con la imagine si bagno.