detto un secolo fa), idest oramai quasi per tei. e rimasta agl It. Alla lelt.: Cio e. [t.| Bern. cap. Seuatus liodie fuerat futurus, gi II., pronunziando, fanno sentire (Ma id agosto, idest di stato. una vocale muta alla line, come In un ette ch uri dicesse. |Par.] Corsin. scherzevoli fare (risili.) Cic. Fu a lat., che matto e spiantato. oct. "Fag. Rtm. 1. 101. Cioe usasi fam. per rincalzare, qua fatte e commesse Di sassi acuti e duri, idest selciate ; Che acciottolate guarda (V.); onde potrehbesi in versi Torr. 10. 3. Si diedero... ad impiegarle a buon servizio Di guerra, fldest. [t.] Cic. Maximam multitudinem, via di ben sicuri alti steccati. E 3. 9. Il morbo giallo, idest il mal franzese. 2. Siccome il Poiche (le strade) son tutte e talvolta per ritrattare, a modo danti fr.; cosi idest a rendersi guardati Per idest totam Italiani. — Poeta (avrebbero lDEST. [T.j Voce sette d est cai. Adesso il poeta e politico, diplomatico, cavaliere.