ILLUMINATO. Part. pass, e Agg. Da Illuminare. (Fis.) [Gov.] Che ha ricevuto moto luminoso e lo ¦diffonde. = Lib. air. malatt. (C) E bene tenerle in una stanza bene illuminata dal sole. [Cont. ) Serlio, Arch. iv. 193. E queste ch io dico, sendo fatte di chiaro e scuro ne lor proprii campi ben ombreggiate « illuminate, saranno piu lodale da gli regola. 5. [Val.] Dicesi colorite. [T.] Palazzo, Eclaire. Ma per Veggente, in lumi, per segno d allegrezza. Illuminalo a cera, a giorno. — Triangolo troppo del fr. Facciala illuminata, chiese la settimana santa. 2. Fig. Rischiarato dal S. Greg. Mor. Appresso da Cas. Graz. Cari. V. 132. (C) Che si conviene ora di fare a noi, illuminati da Dio «tesso, e per la sua divina mano guidati e indirizzati? E col secondo caso. Vii. S. Frane. 174. Mt.) Illuminato di Spirito Santo... prego il beato Francesco che lo ricevesse alla sua intendenti, che s elle fossero oggi di Chi segue e professa nuove dottrine filosofiche, ed a Chi ha in politica, illuminata. Gal. Sist. 57. (Mi.) pratica. Foscol. Lett. 35. Conoscerete in lui uno dei diplomatici piu illuminati d Europa. i. [t.] Per Dotto, Saputo; sa illuminato; quello che usa nelle la notte con senso trasl., contr. di Non cieco, si potra o Illuminato, o, come i Tose, tuttavia, Alluminato. li. A modo di Sost. Contrario illuminato. [Camp.] lume della sapienza, 198. (C) Il a certi moderni eretici d Cieco. Frane. Sacch. Nov. Addottrinato, Erudito. quelli illuminati elli (G. C.) fu predicato quasi contro a sua volontade. 6. Per Parte o crede d avere gran Quanto a noi resta della luna privo di lume, tanto alla luna e l illuminalo della lerra. 7. (Stor. enei.) Nome che datasi anticamente al Catecumeno che aveva ricevuto il battesimo. Quindi fu dato l istesso nome ad una setta d eretici che nella Spagna, dove da prima sparse i suoi erroii, fu. detta degli Alumbrados, ed cieco accecava ora l di Inghilterra. (Mi.)