IJWESTIARE. V. n. pass. Diventar bestia. fV al.J Fortiy. Ricciard. 22. 105. Sei volte almeno fu la bestia estinta, E si fe serpe, e tornossi a imbestiare. = Tass. Dial. Gonz. (M.) Erba divina, la quale il difende dall incanto scelleratezze e libidini, ove si non s imbestio coll imbestiate gregge. 2 Avere costumi, o Fare azioni da bestia. ch ella piu s imbestia. s Dav. Ann. 6. 111. E Bui. ivi Re barbari contaminava nobili donzelli. fece simile alla bestia. Tac. imbestio nelle mbestiate schegge. tornossi a suoi scogli e solitario mare per vergogna di sue di Circe, si ch egli s imbestio che al modo de : S imbestio, cioe si 5. [Val.] Inferocirsi, Divenir piu feroce. Forti rf. Ricciard. 16. 69. Alle spalle della bestia Orlandino sta... Ed e cagione Dani. Purg. 26. (C) Glie 4. [Val,] Adirarsi furiosamente come bestia inferocita. Forlig. Ricciard. 14. 68. Grida feroce, e piu vi piacesse finalmente, come fa Onde or vorrei che, se di bestia, Far diventar bestia. Tass. Dial. l iuc. on. pari. 1. (Mi.) 8. Alt. Ridurre a slato piaciuto v e d imbestiarlo, s imbestia Quanto piu scende. Dante, deificarlo. [T.] Fr. Einbester o Einheter, Istupidire, Annojare.