IMBRODARE. V. a. Spargere cosa leincr ch Ungerla. Lor. Med. nella canz. imbrodi io t « Vieni mille modi. 2. liifl. alt. Deh ! accostati a me, Non o pers. di , Ch io chiamo in car figlio se brodo, Infradiciarla, : 11 mio a me, peccatore ». {Gh.) Imbrattarsi di broda. (Fanf.) [t.] Imbrodarsi il monto, i vestiti. 5. Fig. Chi si loda, s imbroda, prov. che accenna m insegno fra li altri propria vituperevole. (Fanf.) Leopar. Rim. 9. (Gh.) E quel proverbio esser la lode in bocca si spesso Usan suoi Documenti, s imbroda », Me (meglio) finirebbe a dir cade in un cesso. Corsin. nrrarch. e. 3. st. 28. Il mastro (cioe, il mio maestro) antico che costor: « Chi si loda, chel uomo il qual si loda Da se, senz avvedersene s imbroda.