Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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IMPERARE

imperare
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



IMPERARE. [T.J V. a. Il senso il. odierno pare piu neul. che alt.; ma ali. Pecunias. E: Naves. Ces. Arma. qualche uso Medentium imperio. Ter. Te animo ; e giova abisso. Ter. Che non... 8. per intendere anco la proprieta degli usi rnod. |t.] Che impero venga da Paro, e accennato appena dall erudito ab. De Vii; ma lo provano imodi: Cic. Imperare coenam. E: Frumcntuin sibi in cellam. E avverte esso Cic. che Ad imperandum valeva Ad parandum. Nep. e nell aureo lai., e Sen. Patrimonio suo plus imperavi!, quam ferre possit. Plin. Paneg. ne resta anche a noi otiosn esse impero. — Imporla avvertire che l idea d in gen., e appena del con quelle d Apparecchio e Riparo; che Imperare e Imparare hanno la rad. medesima, cosa non assai rammentala dagl imperanti. . 2. (t.] Imperare sovente importa comando piu assoluto; tempi, imperando Arrigo Primo detto, che non consente divisione di comando. Ter. Jubeo, cogo atque impero. Sali. Ex lubidine leges imperanliir (a capriccio). |t.] D. 1. 1. In tutte parti impera, e l uomo in nome di Quivi e la sua cittatee l alto seggio. — Nell impero e la fona a parecchi de sensi not. reggimento, la direzione piu prossima e inlima. — be pastori delle anime, mal si direbbe che imperano; quantunque taluni (dice lo schiavo al padrone). al Reggere. 5. Senso polit. due nella immondi, ed escono. — Imperare Vit. Imp. Pont. 110. (C) Justiniano terzo, riavuto l imperio, impero in quello anni sei. Ass. [Camp.] D. Conv. i. 3. Tale impero, cioe tale uso l ufficio imperiale. = Ricord. Malesp. 53. (C) Ne detti forse dalle consuetudini della milizia i Fiorentini erano molto cresciuti di [t.j Sen. Nessuno piu di [t.] Hor. A imperare. Trebell. Gallieno, uomo di ventre e di piaceri, fece a trenta tiranni guastare il 7. (C) Perch una genie G. Tom. 60. (C) Dello 4. Non di pers. ma di gente, [l.] Nep. Citta che soleva alle altre genti imperare. Hor. 0 Romano, perche ti tieni da meno degli Dei, tu imperi. = e troppo coni, e il imperarono meglio impera, e l altra langue, Seguendo lo giudicio di coslei (della Provvidenza chiamata Fortuna). Si. Di privali, men com.; ma puo cadere ovetrattisi di serve all uomo il danaro che a me imperi, all idea. 12. Idea pur sei mosso come un fantoccio tirassero piu «// Imperare che 6. Di Dio s e veduto un es. nel § quivi regge (Dio in cielo)... fin le donne. empireo cielo, dove il nostro Creatore impera e regge. Di G. ant. tos. 1. 18. Ond altri, questi che a venti e al mare impera, e gli ubbidiscono? E : In polesta Vang. Chi credi sia meschino, foresta imperera, regioni. = Petr. ai morbi, agli elementi, anche 2. Lib. Amor. di lui Dio. 1. i Per Comandare Petron. All amore. Plin. Ep. verso. Poliz. Stanz, grandi e piccoli, liberali e , che Imperat advertere proras. E : il segno, al cacciar fine imperano. Brun. Lat. Race. Rim. C. farla ubbidiente servi ad io son sua ONtm ^operajtt^ Di cio ch esso m impera. [T.] Hor. Aequam rem imperito. — Coll inf. Virg. restati nel bosco erano..., Sentito Intra tecta vocari. E: Tolti corpus. — A noi col Che. Vang. Lo pregavano non imperasse loro che andassero nell por mente a questa orig. nel iVe// Imperare spesso sottintendesi |t.] Plin. Paneg. Ricusavi d cavalli. (t.] In Virg., de due tori cozzanti: Chi de [t.] Hor. Imperarono a grandi chi tutti seguiranno gli armenti. it. Fig. E dello stile piu eletto, [t.] Cic. Alle cupidigie. Ov. Fortemente imperare all ira. Imperare ha qualcosa di comune Ho potuto imperare si comanda imperare a noi — Volonta che impera a se stessa. Gir. Quando ci al dolore tanto da scrivere. stessi, mtendesi che la ragione rattenga la temerita. Sen. Imperare a se stesso e il maggior degPimperii. [t.] t Virg. ne piu gli condiscese di intenzione a te impero d impera, assioma antico dei tiranni Quae mens impulit cingi?). — L animo impera al corpo. genti e di potere verso, lui impero al proprio ingegno, Ugurg. 58. Qual cosi crudele lui. — Imperare alla lingua, Padroneggiarla non solo con franchezza ma con autorita. 10. Trasl. [t.] Eloquenza che impera alla altrui volonta. Plin. L arte de medici impera anco agl imperatori. — Idea che impera. [t.] Hor. Impera o dominio imperioso, [t.] Hur. Tu raccolto. E: Rattieni la passione; che, se non ubbidisce, impera. [t.] Doveimperalalegge. — Qui impera la forza. H. Dell impero sulle cose. Virg. [Il buon coltivatore) esercita la terra e impera ai campi, per averne assai frutto, e perche la fecondita non si sperda in vano rigoglio. — L artista impera alla materia per [t.] e virtu impera agli spiriti D. inf. mondo, si che comando ; D anim. Puo cadere nel eccesso o «buso di forza, [t.] Dividi e armarti li queste armi? (Frantese: 1. 61. (Gh.) I giovan no; non pur nella pubblica ma e nella privata vita. V. anche Imperiare.