lHPElUUUttE. [T.] V. a. Far che altri se n abbia per male, Fare stizzire, [t.] Quel silenzio che pareva di noncuranza, lo ha un po impermalito. 2. [t.] Piu com. dice il giudizio piu che il sospetto ; e puo che sentimento offesa parole o aiti non lo invitassero, prometteva il gusto di rigettare minaccia voler durare. Aver per male N. pass. Impermalirsi. Concepire quel viene dal volgere a pfopria essere manifestato con allo o parola, e passare tosto. Aver a male par che possa concernere detto piu conforme al vero. Nell uno e nell altro Aversi e Averselo denota piu l amor proprio offeso. Se n e impermalito che altrui. Ilice meglio il primo l invito. JV. ass. [t.] perche si moto, ma che Facile a impermalire.