t IMPETRARE. V. n. ass. t Per Maravigliarsi in eccesso, Turno impetro dentro; ne con 109. v. Il su[;o atto a diventare pietra, o gocciando ne le spelonche da le sue commissure, e fibre, e vene ; prima che cada giu Tal = Tass. Ger. 20. ; e restano su attaccale le sue goccie ed appese... o s impetrano le si dentro impetrai. [Camp.] Lettera piega a cosa che dica come ne le grotte Coricie si vede. i Fig. Dant. Inf. 33. (C) I 23. (M.) Ei che [Camp.] Per Imprimersi intellettivamente. Boez. testi piu autorevoli. = But. ivi. (C) Fnon potea piangere, si dentro era impetrato. Petr. Cani. agli occhi abbia il Gorgone, non m impetro? [Camp.] Aquil. u. 58. Questo detto, [Cont.] v. Le immagin delle cose animo si che sono giu a terra, il re Latino. provo io lei, che piu (C) Ma, come innanzi 8.4. E perche pria, tacendo, (E fu cotanto audace) or gela e impetra. Cas. Son. 40. s indura e fa pietra 46. s impetra ognora, Quant Credevan impetrarsi nella mente Dalli pass. Da Pietra. Impietrire. che dicesi anche Restar di sasso. Tass. Ger. 3. non piangea, sue goccie, stillate cimiero ed al dipinto scudo Non bado prima, or, lei veggendo, impetra. 3. t N. pass. al e cadute confortata dai Agr. Geol. Min. Melali. l sensitive io piu piango. 2. e corpi di fuor, come si scrive (mentibus imprimi).