ESTM. SECI). Afif/. Aff. al lai. Extrinsecus. Che viene di principio da alcun peso o tiene alla cosa di (Gh.) E necessario che li G. Giud. A. 8. Perciocche lo dolore estrinseco che si manifesta alla gente, piu provoca gli amici a dolore, e maggiori sollazzi genera alli nimici. = Petr. Uom. ili. (C) Costringendogli alcuna data cagione estrinseca. colui che fa lor forza (i sogni) procedono da causa che stavasene equilibrata nell aria. estrinseca. [Cont.] Picc. Filos. nal. 167. Le cose ancora, le quali per violenza si muovano, si vede che da motore estrinseco son mosse, cioe da Fia. [t.J Ragioni, Prove, Argomenti tosto da un fiato chiuso pietra in alto addiviene : non potendo alcuna cosa per se stessa a se stessa naturalmente violenzia farsi. Lana, Prodr. inv. 50. Mossa non era (l antenna) da vento estrinseco, ma piu ; come nel gittar una nelle parti interne dell* machina, naturale intrinseca..., ovvero da cagione E 71. Moto Sost. Tratt. gov. fam. (M.) fuori, Che. direttamente non appai tutta estrinseca (di mera apparenta). Bari. D. Tens. Prep. xvh. Puo addensarsi (l aria) per compressione estrinseca, troppo piu che per azione di freddo intrinseco. — Machiav. Op. 6. 6. che si parla. [Fanf.) [Camp.] uomini che vivono insieme in dedotti-dall essenza dell assunto die (riconoscano) o per questi accidenti estrinsechi, o per l intrinsechi. 2. Maestruzz. 2. 14. Secondo che estrinsechi, non qualunque ordine, spesso si riconoschino e da provare. Contr. a Intrinsechi.|t.] Carattere estrinseco d autenticita. — Circostanze estrinseche. (Tom.) Altra fig. Cortesia forza estrinseca, artificiale ed inanimata. 3. fi in forza di il quale abbia il suo L anima muove se medesima, poi e dall estrinseco mossa. Sassett. Lett. p. 28. (Vian.) dall intrinseco della cosa. — [t.| Dimostrazione dedotta dall estrinseco, Esaminare la moralita dei fatti nell intrinseco loro.