FRANCO. [T.] S. m. Nome di piu popoli tra settentrione e ponente di Germania. Dall essere nazione ardita venne il senso del coni. agg. V. da Franco, figliuolo d Ettore [t.] Franchi in Oriente intendonsi Si favoleggiarono derivati poi. Prop. Francus miles. Hor. ; [t.J Impero o Monarchia de o //i Asiatici, l Occidente il Francesco. Come Francesco vale Francese. cosi le lingue romane, cioe le civilta; giacche Favelle Per come in altre cose turcheggiano. 5.). giacche dal cavallo di Troja Franchi, fondata da Clodoveo. Plur. [B.] Ar. Fur. una leti in prosa l 9. 24. Fuggono i Franchi allora a freno sciolto. — E 11. 61. (Gh.) Che! si tosto cessate, e sete (siete) stanche e Nazioni son uno (D. no, ma Franche? — Virg. 0 verae Phrygiae, neque enim Phryges. Da Omero. Sing. per il plur. [t.] Ar. Fur. 29. 51. Sopra quel monte Per cui dal Franco e il Saracen distinto. 1 De1 Francesi moderni. [B.| Ar. Fur. 26. 43. Il re de Franchi (Francesco /). [t.] E in 33. 11. [Ferraz.] Tass. Ger. ha F. Filelfo.2. JT.] N. pr. di battesimo, scorcio di gentil seme (D. 1. 26.), Franco Sacchetti. D. 2. 11. Franco Bolognese. 3. Non paventis funera Galliae. — quei d Occidente, nome rimasto dal tempo delle Crociate, e che ha sovente senso odioso a1 Greci, i quali, in questa breve assalto, o Franchi 1. — Franco, til. anche dagli Arabi dato agli Europei. Frangistan, doveva uscire, siccome de Romani d Europa.