CAPRICCIOSO. Ayg. Da Capriccio. Che ha capriccio, Bizzarro. [r.] R. Buri. 94. Spirto ghiribizzante e capriccioso. — // capriccio e della mente cose fatte si fece ritrarre aggira nelle fantasie, ne desidera e ne propositi. Il ghiribizzo nella fantasia, nelle parole, ne1 segni. Quand e piu ajf. a di cose naturali, pensare alle piu strano. Capriccio e men grave e le sue subitanee, e spesso strane, voglie si eseguiscano senza indugio e senza vale Straordinario, Di forma conseguenze che ne figura strana, 3. 1. 1 ii. (GA.) Alfonso... come a capriccio; e parlando li. [M.F.] ignudo e lutto intero in Cocchi, Matrim. 19. Particolare. Buon. Fier. 2. i. 18. (C) Osservai bene sovra certi scaffali..., Radici capricciose, rocce tetre. [t.] Capriccioso lusso. Dati. i. (B.A.) Di fatastica invenzione. Vasar. Vit. Dicesi anco delle e della volonta ; s Chi brama che fa nell oscuro della notte Endimione cacciatore amato dalla Luna, la cui alcun pezzo di musica, ed intorno capriccioso, hanno il lume dalla chiarezza della Luna che e dipendono. persona d uno una veduta assai propria e naturai*.li. (Mus.) [Ross.] Agg. pres. avveri. Il quale trovasi talvolta in capo ad candidezza, e un paese all indica la liberta e bizzarria della composizione, e quindi un esecuzione proporzionata.