CAUSA. |T. | S. f. Principio per cui la cosa e; o : da cui, o per cui mezzo, o della cui sostanza, o per cui rispetto la cosa e o si fa. (Hosm.) Causa fatti e degli avvenimenti, e Causa finale, la forza diretta Derivandolo non da Caveo 817. (Man.) Non avessero causa Quaiso, Quaeso, ma facendolo uff. al gr. Aloa, e A jtra, fornicazione. [t.J segue ; ma si la dei Lat.), se ne spiegano meglio e conciliano i signif. [t.] S. Tom. lui, che scrisse quella lettera effettrice delle Lod. Lett. Matrimoniale. [t.] Causa si mori a causao (della condanna di G."C.). naturali sviale tutte le manifesto, la ragione che ponea Partecipare causa suprema, sovrana. Esci, d un filosofo pagano al Dio Ignoto : Causa delle cause, pieta di me. |t.] La volonta di Dio, La potenza (Rosm.) Il principio di causa, delle cose, di tristezza. Di danno, dipendono dall arbitrio distingue, sono esso Dio. 2. [t.] Causa prima, Dio: Cause seconde, Leccature e i loro atti. Nella serie delle cause Dare causa agli uomini di causa, della prosa potrebbesi : Sei effetto. Causa secondaria dice altro, opponesi a principale. E (intesa nel senso Lat. Nominare C e delle cause concomitanti e accessorie. (Rosm.) Causa formale o al parlante paja causa pone un ente in essere e lo conserva. Causa efficiente, quella che lo fa operare. (Hosm.) La Causa producente e insieme subietto della cosa prodotta, se questa non si Achille fu ira mortale, non [r.] Causa materiale, la cosa dalla cui materia e prodotta in gen.; idea dipendente da e viti, ma non distrugge della generazione, o formale anch essa, del suo operare o non la donna e cosa. [t. I un azione fuori di se. da un intelligenza , che dispone l effetto riguardo in virtu del quale (Bosm.) La Causa finale e collegata intimamente coli esemplare. [Val.] Algar. Dial. 6.211. 11 Neutono non si mostro... tanto schivo del ragionare soprale cause finali. [T.j Causa movente; impellente: il secondo madre fosse causa meramente materiale ancora il libero arbitrio. sollecitudine in quella causa (di sono tutti quegli accidenti esterni, E dello Stato, cioe dell erario, occasionale, altro determinato ; proprio si Quindi Causa per Itagione non l Scomunicato per causa di predicare... e causa. : stessa danni o lo spogli. Quindi Dar causa (di questo, ch iodico, la vale semplicem. Dargli occasione, o ch egli da se la prenda. JT.| Prossima o remota, diretta si volge e intende. ¦ o corporea. -- Muestruzz. 2. a quello, non sempre naturale intrinseca. (t.] Tue. e la tanto incendio non si sa. Ma col Sogg. e inusit. tutte che l uomo in Dio dell uomo, non escluse le soprannaturali. {Rosm.) Cagioni parziali parecchie concorrono nella Causa composta , detta anche Cagione sommaria. Tr. Distinguasi dunque la causa dell ente, la causa? 11. ti. suono causa e dalle cause del suo essere in tale o tal modo quanto all potuto conoscere le cause delle questione concatenata al principio che operare ; de e un. ente che produce di cosi detti casi. Dall esserci Cause, in certo modo, negative, viene che cosi chiamansi quelle non pur de beni, ma de mali cio causa non e se in il Di, congiunto in modo (C) E Rodomonte, causa del ragionamento. Argomentare dall effetto alla causa, e da causa di morte e de e un circolo vizioso. Sofisma della falsa causa. T.l Assioma : Effetto non c e senza causa. T. [ Per dire che la cosa e assurda, che non ha ragione buona d essere, dicesi: Gli e un effetto senza causa. [t.] Cic. Non ogni cosa che precede e causa di quella che Quel che i bibl. e o Ragio>ie, e dirsi p. da produrre l effetto. Marchett. Lucrez. 1. p. 7. (Gh.) De piu sublimi effetti cercar le congettura che associa Lei al cause riposte. Cause latenti. Delle Cause occulte abusava la Fisica antica ; ma pregiudizio di piu vanita e piu pericolo e, come tanti moderni, il prendere per Cause i fenomeni degli effetti e le code de fatti. Salire alle cause; Andare, Procedere dall effetto alla causa. Ch io mi stia qui essenza e quanto agli accidenti, cose ! Saperle, Ignorarle. Discernere, Trovare, Scoprire tene, A causa ch io chiaro. Attribuire l effetto a causa non vera. Assegnare agli effetti le vere cause; Dare per causa d causa. IV. 19. Cosi la solo, o no. [Cont.] Stat. le passioni. [t.] causa di tanta prestezza all impeto delle artiglierie. [t. I Nelle figure dicesi pur troppo del male ripudiare la moglie per qualunque quello, puo essere bellezza iniquo et doloso erue me. verita. A. Varie specie d effetti, [t.] Un Lat. Le cause e la natura de cieli. [t.] La causa del terremoto. Del tuono. {Icll esistere di quello, dalla noi non vediamo. [t.] Or. termini del suo letto. [t.] ne Quali cause contengano il mare Virg. Qual causa eccitasse prima causa dalla, (nexus). di diritto civile. sarebbe impossibile darlo a credere in causa, la oblivione causa di nobilta, essere falsa. Mess. Cin. comandamenti del Papa, parendogli aver E nostra alla sua sorte. Onde (cuore) non intende a pietanza (non sente pieta), Di altresi. [t.] Relazione dell effetto non ria sorte. 8. Di male, [t.] Delle sedi e delle cause de morbi : Titolo d un opera memoranda. Virg. Dichiari tutta la causa del morbo. Or. L idropico impiegar troppi danari. Cam. La se la causa del morbo non sia tolta dalle vene, e il languore acquoso. [t.] Cic. Ferita ch e causa di senso e di Causa e guerra. Or. Recidere la causa della guerra. Dio perdoni a chi non ci pigliassi errore, [t.] secondo Causa puo valere a grandi citta fu causa suprema perche rovinassero. |t.] Causa una scuola, d una dottrina. di scandalo. [t.] Virg. Quel giorno fu la prima questa 14. (Ci Procedono da causa mali tutti. fi. La pers. Ar. Fur. 15. dicesi Causa piu comunem. retloriche, Porre l effetto per che del bene, voi lo fo volentieri. Per misera io sia causa di tanto dolore. [t. 1 Virg. Causa di tanto male una moglie straniera. Se stessa chiamando causa e colpa e principio de mali tutti. Cic. Non fu Ecuba causa di rovina a Troiani per cio per eli. suona rimprovero troppo innamoramento. III. Ar. Far. 1. 8. (Gh.) Quella donzella che la causa n era, Tolse e die in mano al Duca. Cecchi, Figi. Prod. 1. non farebbero l ordine dell si non lo direi tolto ai ai e causa ; e uno come mezzo ad un line. Se ne va esente da tanto martore [t.] Virg. Ahime, io ti fui causa di morte. [t.J Essere causa dice meno che Esser la causa. // secondo denota colpa unica o principale, llprimo segnatavi, congiungesi con piu proprieta ad Agg. attenuanti Causa involontaria, innocente. [t.1 La Chiesa a M. V.: Causa della nostra allegrezza. Col Di e rinf. Fir. Lue. 1. 3. (C) Io non voglio esser causa di farla vivere disperata. Assol. per eli. [t.] Gli e la eausa. (Sempre di male.) 7. [t.] Prende quindi senso patisce. [t.] A causa, che uno sia accusalo o accusabile ; onde appunto : Accusare da causa. In questo senso: Non ci trovare causa di morte, cioe colpa voce acquisti senso aff. a che 11 congegno delle cause [t.] Egli e causa che anima libera viandante ben vestito dottrina perniciosa. 8. Quindi Causa di sospetto, di timore, di dubbio. Guicc. Slor. 16. ne da Ciulo, ne da d aver sospetto. 9. causa seconda a a cui d accusa ma di scusa. Cas. Leti. 92. (Man.) Se io le pajo forse negligente non le scrivendo mai, cio non e causa d operare, di patire le mie occupazioni. In senso sim. Dare causa, non solo per Dar cagione buona ad altri di fare ideale relaz. delfit. Cosa da anche pretesto. Fir. Lue. 5. 6. 10. Per Ragione altra cosa. Domandavano se la quella delle cause fifiali, le quali schernendo, il Voltaire, negava Dio e ritorno, piu per leggerezza che per empieta. Ma in questo senso non e pr. se non quando la ragione sia, e quella che costituisce e dell atto. In questo senso l ha pure Arist. [Val.] Guicc. Slor. 1. 3. Ili. puo cercarsi tra il Pontefice e Cesare egli fuggisse quel cammino. = Arch. st. 1858. 211. la (C) Ne volle ubbidire i par. i.sest. 1. p. 111. giusta causa, e che il regno di Cicilia fosse di suo patrimonio, [t.] Giusta, nobile per altra causa che per , intendasi in questo nobile senso, l o dire o dubitare, [t.] Non sine causa traducesi Non senza causa, anco in senso di ragione. Ar. la causa, la ragione. [Camp.] causa che dal porto il tien lontano. |t.] Virg. Qual causa ai lidi d Italia, per tante acque procellose vi trasse ? Chieder le cause del loro venire. 1 Render Fur. 19. 59. (Man.) La Din. Din. Mascal. i. 12. Amo i Lai. Eli. bella e alla causa. o altro attributo, sensi. Cecch. Mal. 2. 2. Voi. A dirti il ver disegno Non c non caccia via la sete causa Del suono. Virg. Qualcausadia.il Ne varii sensi not. accoppiasi con piu parile, di vario uso e valore. Di pers. e di cosa, Giom. G. V. 7. 23. 4-. non si sia maritata. Il mal tempo e causa che non ci siate altro. 1S. Per eli. senza grave, che cose gia dette: scorcio spedito, [t.J Ne e nel morte. [T.j Cic. Causa atto altrui causa e che...). Col piglia le cose una cosa est... quin...? (Si e recato colla negaz. un es. piu su.) [t.] La causa perche..., comein Cic. col Cur. 12. Altri usi col Per, causa che... involontaria a un di di Ragione, e di Cagione, come nelle locuz. preced. [t.J Or. Tra Ettore e puo concepire separata da quella. per altra causa se non poveri o delle Chiese. la causa, o questa per causa. Se non per causa di Sorfe, Parte per eslens. o per abus. per [t.] Causa capitale, Svet. italianam. A titolo o A ragione d onore ; ma il primo modo non sarebbe barb. ne improp. [t.J Per causa sua, vostra, fare. Un altro Lat. Si grave che Per causa di lui, di voi. umiliazioni. Or. L ira Occasione cosa che precede in modo e.: Per causa di [t.] Virg. Ne alla madre causa di Dio e la prima causa innocentemente, tanti scandali insorsero. [t.] // primo pretesto? Col Ne recandosi alle che Paride causa del detto chiaro. Questo per causa vostra! e piu assol.: Per causa vostra ! 15. Col Ver posposto. [t.| Cotesta non e causa legittima per muover querela. criminale, giudicata da chi ha causa per fare apparecchi che causarsi, [t.] Dio, con altri (Il Per dice piu che questo quegli che sono nella prima all Inf.) 14. Con l Inf. anco / A. [t.J Causa a insorgere. Virg. Quae causa fuit consurgere pie. Le faccende che riguardano Uh ma come occasione o ragione, il Per. [T.] Il mod. lat. Causam lacrymis suonerebbe a noi inusit., ma in certi luoghi e del verso causa del freddo uon c un causa al nostro dolore ; non come autore di quello, sta tra il Di e produrre l effetto. Cie. 11 o indiretta. [t.] Causa morale Una parola fu causa al duello. [t.J Modo avvero. A e o piu cause d e venuto.fr.] A causa, di pers. o di cose, dice un po meno che Per. Stor. A. 196. (Man.) Dandosi suona meno rimprovero, esprime meglio il dei primi del mal superbia l K entra, denota meglio a Colpa, della quale come le altre locus. dove fu la non e aff. la ragione e il fine che la causa propriam. detta. Cause naturali il Hosm. intende Cecch. Assiuol. a. i. s. 1. in Teat. com. Fior. 2. 57. (Gft.) Sara la causa. Addurre, Mettere in n causa delle sue Nel Virg. Felice chi ha d attorno sino ch senso forense cade al suo 2. 3. (C) A, Per sono le par tic. usit. In causa, che taluno adopera in questo senso, ne ha un venuto, o Pompeo). M. V. 2. 50. o il Per. Benv. Celi. Vit. 1. 11. (C) In 18 mesi la detta sua donna si sconcio di due figliuoli maschi ; causa della poca intelligenza de ina Causa. [t.] Quindi il Coni. Inf. 7. (Gh.) Dio questo tempo molto giovane, fu da lei generato. = 16. [t.] La Causa essendo una Relazione essenziale degli enti, quella senza cui non sarebbero t 1. Basta: [t.] La loro, universo; intendesi perche questa degna di morte. Vang. Titulum Relazione in gen.; e comprovasi la cause, [t.] Virg. Tentare le gr., il quale significa Parte e Sorte. In Cic. Aver causa con uno vale quel che comunem. direbbesi Aver che e modo d incolpane, piu ita est causa hominis cum uxore. Dicevano in senso gen. Res est; e cio spiega non nell off, al forense. medici. E 79. Il modo : Aver causa comune con alcuno, Qualcosa che assodi in parte o in lutto la ivi: Se 1 vostro Far causa comune, non direi gallic. [t.1 E il di questioni, indeterminato l uno, fa o si utili o Fr. ne agli hanno a provochino, anziche rimuovere, il pericolo. agli causa al ladrone perche questi ai pericoli della cosa di che si tratta. Cecch. Stiav. 3. 3. (C) A chi non tocca l interesse e questo noi possiam dire piu consolate che non fa chi e in causa. In altro senso. Essere in causa, Essere presente a qualche fatto. Non com. Cecch. Dot. 5. 7. (C) Io credo che [t.] Causa cose avvocati. Essere a chi, com io, fosse stato in causa. 17. Non Forensi gli usi seg., dove Causa e Affare. Guicc. Stor. 16. 798. (Man.) Trattavasi la causa della pensare ch la causa della dispensazione per poter fare matrimonio colla sorella del Re. Gmi cc. Stor. 20. 171. (Man.) L aveva... dichiarata principessa del regno d Inghilterra ; titolo che hanno e in altri i. sim. causa cio non e. Guicc. che arma Europen Asiamque ? le rendite lasciate a pro de perche... Vang. Se sia lecito 18. Non solo in giudizio, ma in qualunque differenza di ragione, o di diritto o di fatto. Non e modo fr., se abbiamo ne Salmi : [t.] Discerne causarti meam de gente non sancta ; ab homine logica, e allora e poetica Cic. A nessuno cedeva di (Hosm.) Cause esterne all uomo modo e cosi / A (C) La questione fu grande in concistoro, e pendeva la causa in favore del Re di Francia. [t.] Toc. Causa di una citta.La causa de popoli, della patria. La causa comune. [t.] La causa cosi: A causa vostra Causa e del principe. [t.] La causa de poveri. Jt.] La causa d un partito, d perche gli attributi quelle chenon |t.] La ragione di questi usi spiegasi nel seg. Cic. Due sono i generi modo : In causa propria, l Che muove anche indirettamente una Non. [t.[ Hor. Quid causae quel che tale Causa nel egli Esce. Lor. Med. Arid. posto, cioe nel luogo infimo. [t.] Cic. Le cause private e di poco rilievo trattiamo piu speditamente ; quelle che toccan la vita e l onore, con maggiore ornamento. [t.] Causa civile, Processo innanzi a tribunali civili, e che caitcertie materie Dani. Conv. 3"26. (Gh.) E La non mi pare potesta di punire, o sia un giudice destinato a della successione. [r.l Cause in eccitano Sen. Lan. 1. 212. Se difendere o vero escusare in civile o vero criminale eausa o questione, causa d onore, noi piu Cause pubbliche, ai Rom. le criminali. Ar. cose. Ott. detto gentiluomo beneficiale, che riguarda cose ecclesiastiche.