AGENTE. [T.] Pari. pres. del o dentro o di fuori V. E., provegga, che io p. 9. (Gh.) Quelli agenti ma non come agente e Geli. Gapr. del Bott. 9. 179. (Gh.) Come paziente, e il moto. La Pr. L [t.] Domin. Gov. Fani. 66. l impressione. principale, ottavo e maledizione) sanza danno dell agente e paziente. — Viv. Disc. Ara. 28. (Gh.) Intendo di discorrere dell altra causa agente rendera sempre piu sensibile. 2. quale s e resa e si dalle parti di sopra, la (Mecc.) [Cont.] Causa che produce del Ricevere Non esce la facolta e l esercizio (Gh.) L atto degli agenti allora quando un agente risveglia la virtu sopita. Gent. Art. 78. Quanto la cosa gettata con violenza intelletto agente e illumina [Cors.] Bart. Ult. fin. 1. se ne andera a volo per aria a linea dritta. 5. (Mus.) [Ross.] Agg. e S. m. Dicesi nel contrappunto Agente quella parte che movendosi ne urta un hit. Agere. Anche come ne dissonante; altrimenti Parte o/fendente. Mari. St. i. Agg. e quindi Sost.Contrapponesi a la percussione fermandosi, i due intelletti disgiungevano. S. di risolversi. i. [Cors.] Tass. Dial. 1. 54. Il lume dell intelletto agente, [t.] Alcuni filosofi distinguevano l intelletto agente dal possibile ; quello, che conosce in fatto le idee, questo, che da in certa il mio agente ricorrera a 28. Se guisa alle idee carico Tommaso e altri seguaci di Aristotele cristiani ne fanno una mera distinzione scientifica tra di bocca (la a prezzo o no. Gas. esagerando il concetto d Aristotele poneva un intelletto agente separato dall uomo, e unico per tutta la specie umana. S. Tomm. L da qualche potente agente sara fantasmi sensibili e astrae da essi la specie intelligibile. 8. Come Sost. Dant. Conviv. 92. di eccitamento, che si produce si prende nel disposto paziente, siccome dice il filosofo. [Cors.] Pallav. Art. Perfez. 2. 12. Ogni Atto frutta all agente una maggiore e piu spedita potenza. = Olt. Lom. 7. 89. (C) Dio, agente di somma virtu ed infinita, la quale non richiede la materia innanzi disposta, si come li agenti naturali, in produrre le forme, [t.] Dio e il primo agente, l unico che meriti questo nome, dacche gli altri sono agenti in alcuna parte passivi. = Buondelm. Leti. Paziente, nel senso del Dare soprannaturali che fanno tante azioni nell assedio di Troja. 6. Sost. Agente d uno. Chi tratta le sue faccende, o per abito o in tale o tal caso, il moto di quella. —Averne Leti. 90. (C) Ha qualche pensiero di tenerti appresso a S. M., per qualche tempo, suo agente. E ma lascia al paziente il la conoscibilita: Diss. 2. L agente, dopo non sia peggio degli altri suoi vassalli. Fir. As. 193. Avendo io assaltato un certo agente dello imperadore. [t.] Agente di campagna. [t.] Agente di cose politiche, Destinato a trattarle , non co titoli e le facolta dell ambasciatore, o anche d altri inviati minori. 7. Anche a modo di Sost. Agente chimico. i piu greve, tanto piu 5. Non piu mai solubili da niun contrario agente, che veri), altra, e la fa divenire ammollisca e distemperi la sodezza.