AfiRIOIlNAKE. V. n. e aggiorno. [M.F.] In questo senso signif. dove giammai non s Chiabr. voleva la dimane far sagrificio, quando elli aggiornera. E appresso : Quand egli s aggiorna, i Romani s avacciarono un avean tutte le cose Scoperte battaglie. Petr. San. 9. Ma tante maraviglie e di valore? aggiorna, Gravido fa di se terrestre umore. E So». 94. 61. Saturno ne ha una 1 duol, che quando aggiorna, Alla frese alba, gran disio de be luoghi a lor tolti, Danno a me pianto. Ar. Fur. 27. 12. San. «Chi e costei ». tosto, che s aggiorna, Per e all ardente ora estiva. [Cam.] Air. Plut. Op. 1. 211. Colui che all aggiornare era viziosissimo, sia la quasi Assegnare il giorno a Forti;/. Ricciard. 22. 28. Il destrier l addento per la gonnella, E aggiorno che elli a certo 2. In M. (C) E disse ch Uemb. Rim. San. 88. (M.) Ch io possa il sol, che le mie notti aggiorna, l aria s aggiorna. 3. Augnili. Mefam. 2. H2. Cento e piu volte poco piu d ordinare loro il biondo piu in gen., al quale aggiorna. Chiabr. Cam. Mor. 15. (Gh.) E quando l alba o il tempo Dio che Rim. 6. Egli (il sole) d oro onde s aggiornano anno adorna, Illumina i pianeti, e 1 cielo aggiorna. [Val.] Algar. Dial. 2. il Degli occhi e (corona) di cinque (satelliti), con di piu un bollo anello luminoso che gli aggiorna di continuo le notti. E N. pass. Rischiararsi a guisa di giorno. Anriuill. Metani, i. 215. (Gre.) Stupisce ognun ch ornai lo Dio (il sole) non giunga, a Magistrati. E Aggiornare piu tosto. (Qui fig.) E fig. Alt. e N. Cont. Giusi. Rell. Man. nel Cavalca e quando annotta, e (Gh.) Chi e costei che che ciascuno mostrasse suo tesoro. alt. per Rischiarare, Illuminare. elli 2. 74. Rose, gigli almi, immortali, dei Latini, quando egli Ir crin crea le stagioni, e l L atre notti ile mortali. ¦4. Assegnare il giorno per la esecuzione di qualche cosa. E il sera appresso fatto virtuosissimo, [t.] Latini. [Val.] T. Liv. Dee. 1. 87. Tarquinio avea gia grande autorita tra i principi Indicit.) — Dav. Tac. Ann. la tenne sin che aggiornosse. di si ragunassero al bosco di Ferenlina. (// lai. ha Sfavillando il crine adornano, Il 4. 87. (C) Cesare disse che l aggiornare le parti stava Al cui nuovo apparir Veder il giorno , nello stesso si gnif. Nov. ani. 19. 3. (C) Aggiornare il giorno nostra «Unte aggiorna Di dentro, [t.] Aggiornare la trattazione di questione o faccenda in Parlamento o Consiglio, per semplicem. Differire , senza determinare il di, il fosco mondo aggiorna. Crud. 1 mondo esso si rechi, e francesismo inutile. li. t Aggiornare, per Citare, diem dicere e indicere de comparire davanti al magistrato. [Val.] ) . Liv. Dee. 1. 189. Lucio Valerio, che era piu odiato dal popolo per la morte di Spurio Cassio, ch egli aveva aggiornato. E 207. Quando i Consoli furo usciti del Consolato, Gneo Pompeo uno dei Tribuni li N. pass. Farsi giorno. Liv. trovasi il latin, barb. Adiurnatus nei Capii, di Carlo Magno cit. dal Magri, Noliz. Vocab. eccl.