AGGIUSTAMENTO. [T.] l aggiustamento, e,pigliando sopra di ch Aggiustarsi. [t.] Aggiustamento di cosa che non bene serviva al suo uso. Galil. Lett. 3. 141. (C) L uno de quali (usi) e l emendazione ed aggiustamento Fare aggiustamenti. 5. [Cont.] E nautiche e geografiche. 2. Di differenza d opinioni o d interessi, e prima che insorga lite, e dopo cominciato litigio, contesa, discordia. Vio. Lett. Uom. ili. 2. 11. (Man.) Mi si dimostro... a pieno soddisfatto dell aggiustamento che dopo tante controversie e replicate missioni di deputati e periti io ne aveva allor riportato soscritto. Dat. Lepid. 80. Nell aggiustamento disse non offendersi molto del nome di briaco. [Val.] Lam. Annot. dalle sue fatiche di Roma, Argom. Due s eleggono al questi Re. Ner. Sammin. l controversie e dello aggiustamento di fin del parlamento, Per andar a trattar l aggiustamento. = Macign. Eseq. Fercl. 11. 67. (Gli.) Alessandro VII... ed il Cristianissimo... il richiesono facile e chiara, mentre che e con l assistenza di lui l aggiustamento delle loro differenze si maneggiasse. Espos. Vang. frutto riportato Boson. 497. Gli tra l il beneplacito del signore di Benliv. Leti. 66. (Gh.) Del (C) Seguir potesse lo aggiustamento atti delle ch hanno corrisposto si bene a queste che si son fatte nell aggiustamento seguito a Parigi. Corsili. Ist. Mess. 2. 131. Stabili Cortes S. m. verb. RAGGIUSTARE e se un popolo e l altro. Zempoala, consegui di rappacificarli. [t.J Salvia. Annoi Fier. 505. puntualissimo di tutte le carte in senso fig> G. G. Fram. i. Consideriamo in che consista l aggiustamento fra l Arte e la Natura; calcolo e ragione che e assai (richiesero) che alla sua presenza, tutto si ragguaglia colla velocita e tardita di moto.