ANNEGANE. V. a. Affogare, Uccidere altrui col sommerijcrla. [t.] Varrone, Necare se (nell da non ridire. [M.F.] Annegare V. fi. 20. i. (C) Molli acque, e Perdere sensibilmente di in mare all isoletta della Meloria. [Cors.] D. 1. 33. Movasi la Capraia e la Gorgona, e faccian siepe ad Arno in sulla foce, Si ch egli anneghi in te (Pisa) ogni persona. S. Agost. C. D. 16. 43. Il mare acqua o di umore. Alt. E N. pass. Dani. Inf. 30. (C) E quella s annego coll altro incarco, [t.] (delle piante), con misura cercavano s ajuta s annega. o. E N. ass. iiocc. Nov. e lo spettatore. (MI.) 8. Soffocarle per soverchio d rinchiudendosi intelletto. Passati. 305. (M.) Mettendo qualche fanciullo che vi s Tiberino annego nel fiume d Albula, passandolo. Dani. Inf. 19. L un delli quali, ancor non e molt anni, Puipp io per un che dentro v annegava. tanto che tu anneghi te 2. 11 qual era rinchiuso dentro, sicche vi si si annega dagl incauti perche v era acqua. (t.i Prov Tose. 85. La fine del corsale e annegare. (// /risto na mala fine.)[M.F.J Che tu possa annegare. Imprecai, acqua). Gr. nv.:T