copia d ingiurie o almeno [t.] Voltare quel ch era a diritto dalla parte opposta. Lat. Verto. = Serm. S. Agost. 20. (Mt.) Passare per luogo tanto stretto, die arrovesci scamhi il capo pe 1 Venne un vento gagliardo, e arrovescia la nave. [Cam.] Magai. Lett. Scientif. 22. Le foglie verdi s arricciano, arrovesciando la punta. [t.] Prov. Tose. 146. E piu facile arrovesciare un pozzo, clic riformare un vecchio. 2. [t.] Arrovesciare un vestito par che si dica talvolta anco per Farlo rivoltare, che ARROVESCIARE. V. u. Da Rovescio, di molti altri alberi si cuopre, come apparisce in quelle ma piu coni, e Rivoltare. 3. Fig. Per Dire a rovescio. Buonar. Fier. g. 1. a. 1. s. 2. p. 1. col. 1. (Gh.) Ne (voglio) che ignorante delle cose note, Della sua terra la storia arrovesci, E spesso la pelle. Salviti. Senof. 4. vivagno. A. [Val.] Detto di parole, periodo, o significalo di essi, vale Invertirne ho corretto, ed egli mi primo senso in senso opposto. Salviti. Convit. 8. Per Ripiegare. Cr. 3. sotto men trita lo faccia meco, arrovesciamo il proverbio, dicendo : che i buoni, benche non chiamati, dcono ire alcuna E fig. Sen. anche Omero di tal proverbio fece il medesimo ; anzi non solamente in [Val.] Arrovesciare i fianchi sul guasto. Platon. 161. Al che Fir. As. 221. (C) Diede lupini..., non corra loro addosso, e venuti, sono da arrovesciargli sotto terra. 6. Per Far cadere, Gettar per terra. Fir. As. 209. (C) Tutto infuriato contrario del suo e subitamente uscire in gran no: vieni arrovesci per terra. 7. Per Chinare in basso. [Cam.] Mag. relaz. var. p. 102. Questa (palma) gentile amadore quando a Magai. che venne quasi ad accostare alle labbra del suo divino fattore un bellissimo di dietro del cavallo... un Detto degli occhi, vale Rivolgerne le palpebre in modo che la pelle rossa interna si mostri al degli aranci. 12. E che quelle medesimi arrovesciarsi. 14. E Rovesciare, N. pass.; nel senso d indebolire quelli che tale arie esercitano, facendo tremare le membra, e spaventar gli occhi, a far checchessia. Cecch. Corr. pratica l arrovescio, ma lo Metterla in fuga. (Mt.) 11. sdrajoni. Bern. Ori. 4. 88. Rajardo i fianchi arrovescio sul prato, Che mai piu non la parte di sotto, et (Mil.) Arrovesciare una truppa. Cedere, Lasciarsi volgere arrovesciandoli loro. N.pass. Volgersi al il 8. colpo si fatto, Lett. Scienlif. 22. Cosi sono macchiate tre frondi sole, e sono quelle che riguardano il gambo, avvegnache tutte a cinque non formino una tazza, o un piano come il gelsomino, ma tre s arrovesciano. [Tor.] Velt. P. Colt. Uliv. 88. lo l ho manifestamente notato nelle foglie anchora (ancora) del sambuco, se bene le foglie 9. 5. 7. Denv. Celi. Oref. 08. (C) arrovescia come fosse morto. 13. altra pianta simile, cioe che trovossi a tal partito. 10. dove e piu in fuora la costola, e quella, che nuovo, tuttoche piu ordinario ; di fuori. arrovesciano al contrario, trasse per forza il suo Socrate: 14. 1. (M.) 1 nelle gambe grappolo di datteri. arrovescio tanto i suoi rami, ch egli, arrovesciandosi in terra, per Travolgersi, Cader per terra. signore di sella. Bern. Ori. 13. 29. (Gh.) Pur finalmente in terra si distende, E s dell ulivo et d a cenar coi buoni. Che Ben. Varch. 6. 29. (M.) Rovinarono regni grandissimi, i quali dovevano sopra loro Tanta e la possanza dell per Arrendersi, suolo, piano, o sim. Cadervi le con e3so parere quasi (C) Poi alla fine Ella s arrovescio e stette chela, Come un bel porcellin grattato. 15. [A.Con.] Arrovesciare e argento vivo, che ha forza di Prendere malamente le parole o gli atti di qualcuno diritto. [Cam.] parte di no, la conveniente grandezza saranno non in delti sdegnosi, come vaso che rovesciandosi versa tutto cio che contiene. — Costui l l ordine, o Volgere il si e arrovesciato.