i ASUSO. Agg. Privo. Rim. Ant. Inc. 120. (C) Pcrch ogni lor virtu ver lei e ita, Di che mi trovo gia poi che mio cuore e £ fig. in signif. di Lacerato. [Camp.] Quid. Giud. xv. Veggo che 1 mio senno e tornato in gran follia, poiche io soffero che il mio cuore sia asciso (cioe, lacerato dall amore). E piu innanzi: E di lena asciso. 2. t si del tutto asciso, egli non fia cosa ch io non apprenda... [t.] Da Abscissus, come da Missus facevano Miso.