Fani. 2. 322. Non so lat. Abscondere. Nascondere, Celare, Sottrarre fu di pruno un ramo Gio. Vili. 7. Tempo aspro e rio, Che loro tesoro, e godo e Bocc. Pist. dura prima Che due fiate Bradamante. fi. E N. ass. di questa sua facilita, io tutti nel terreno a forza di battipali. %. E ne ascondero. Buon. Rim. 26. Si insegnato di ascondergli (i 548. lidie Art. 86. Ficcarli la miei, donde che tu te l abbi, niuna cosa te per estens. Lab. sotto. 4. E N. ben che Per Tacere. Alt. Ar. Fui: insegna, e vuol ch io te 1 rimembri, che lu il Car. Lett. o. E fig. Occultare. [Val.] Del Ross. Sveton. 164. Come che intino a quel tempo con fatica si fosse piu bella molto, No il 1 dimostri. occhi degli amici. [Cam.] Firenz. che misterio vi si ascondesse 85. (C) Ma 1 andava giu con quel fracasso, 252. Ascosono e sotterrarono tutto Fr. Pr. S. Apost. 31. viso s ascondo. Dant. Inf. 9. 62. Mirate la dottrina che s asconde Sotto 1 velame degli versi strani. mi contento. Berti. Ori. 1. mia donna a senno vero ASCONDERE. V. a. Aff. al Op. 1. 256. Sicche ascondamisi pure la 1 tuo (Gh.) Ascondersi dagli senta de fatti veggio , sempre la contemplo, sempre di lei mi cose care. [Cont.] Gent. avverra quanto 6. 29. Io Dio chiamava, ed ei mi dette ajuto, Che mentre pass. Petr. son. 27. (C) Mi checchessia dulia vista altrui. [Cam.] ini pare e te del scoglio con bronchi spinosi, A quel m appresi e sotto ine gli ascosi. E fig. [Cam.] Cecch. Comm. 1. vizi). suo , che sempre (i pali) da noi si asconda il sole. 5. E fig. tu m ascondi, Amor m 1. ascondo: Fu cosi spessi che ed e in man venuto Ch uscia suo famoso nome anco t 70. (M.) Ella e gagliarda, l uno [Cam.] Celi. Archit. 220. E che fia il vero tocchi l altro, facendoli ascondere non voglio ascondere al mondo, ue ini voglio ritenere non dire che e di sono stati alcuni fuor della professione del disegno.