ASCRITT1Z10. [T.] Ar/(/. Ascritto piu o men di recente, cunliap. d Originario. Nel Cod. Giust. Servi o Coloni, distinti da quelli che i Coloni, Disc. 4. 3%. a un di Militi soprannumerarii, da sottentrare, ove Ascrittizi, ed Inquilini, ed Uomini nascevano sul fondo, ma obbligati l ulti di qualunque genere si sieno. Ivi: Fedeli, Coloni perpetui, ovvero condizionali, Ascrittizi, ovvero Censiti, o pure altri di qual si siano condizione.A modo di Sost. Maestruzz. i. 27. (Man.) Ne servo, ne ascrittizio, ne curiale non si dee ordinare (a sacerdote). Agg. della Condizione. Maestruzz. i. 27. (Mt.) La digiiila vescovile e del pretatico (sacerdozio) libera dalla condizione servile e ascrittizia. 2. Cic. parla di cittadini nuovi e ascrittizi. / Dei fatti per apoteosi, ai Rom. Dii ¦) 3. Ascrittizi, ai (* abscriptii. Rom., presso come quelli. [Val.] Boryhin. occorresse, ai Militanti in atto. Una specie di quel che francesem. Riserva. Detti anco Ascrittivi.